Per lo sviluppo del mercato è necessario che i brand, e i distributori, continuino a lavorare sul doppio binario dell’online e dell’offline, possibilmente integrando i due canali.
Per quanto l’e-commerce possa crescere, non farà mai più del 20% delle vendite del mercato retail di un Paese. Per questo l’integrazione fra rete fisica e rete virtuale resta fondamentale per la crescita del business. A dirlo non è qualche azienda o qualche opinion leader che vuole tranquillizzare la rete distributiva circa il ruolo che continuerà a giocare il negozio fisico, ma è un operatore del calibro di Alibaba, uno dei principali player mondiali nel mondo delle vendite online.
In un suo recente intervento, Cristina Fontana, senior manager business development di Alibaba Italy, ha voluto cioè ribadire la centralità del binomio fra fisico e virtuale, da cui le aziende non possono prescindere se vogliono fare affari con il player cinese: “Per finalizzare gli accordi strategici con i brand – puntualizza Fontana – richiediamo loro di essere presenti sia online che offline.”
Ricordiamo che la mission di Alibaba è di mettere in contatto le piccole e medie imprese con il consumatore cinese. Attualmente, sono 10 milioni le Pmi che hanno l’opportunità di vendere in Cina tramite Alibaba che, da solo, fa il 10% delle vendite dell’e-commerce cinese.