ANIMALI D’AFFEZIONE PER FIDELIZZARE IL CONSUMATORE IN FERRAMENTA?
Le tendenze europee confermerebbero questa opportunità di sviluppo di business per il punto vendita, anche per la ferramenta tradizionale. Continuano a crescere, infatti, in Europa (e di riflesso analogamente anche nel mercato italiano) l’attenzione e la cura per gli animali d’affezione che sono diventati membri protagonisti delle nostre famiglie e comunità. Il settore Petcare e Petfood ha saputo, negli ultimi anni, crescere ed evolversi per rispondere con modalità sempre più efficaci alle esigenze sempre più raffinate dei proprietari di animali di affezione, sia tradizionali come cani, gatti e roditori sia esotici. Un’attenzione sempre maggiore viene conquistata dall’acquarologia con allestimenti di grande effetto e sempre maggiore facilità di manutenzione.
Secondo le ultime stime FEDIAF (European Pet Food Industry Federation), gli animali d’affezione nell’Unione Europea sono più di 200 milioni, ospitati in 75 milioni di abitazioni. I pet più numerosi sono i gatti che raggiungono i 70 milioni di esemplari, mentre i cani sono oltre 62 milioni. Qualche curiosità: la Francia è il paese con il maggior numero di felini (12,6 milioni), il Regno Unito quello con più cani (8,5 milioni), la Germania ospita la più larga quota di roditori (5,9 milioni), mentre all’Italia va il primato per il numero degli uccelli ornamentali, con 12,9 milioni di esemplari. Gli acquari, invece – ai quali Zoomark 2017 dedicherà una nuova area e nuove iniziative – sempre secondo FEDIAF, si stima siano più di 15 milioni, concentrati prevalentemente in Germania (2,1 milioni), Francia (1,9 milioni) e Italia (1,662 milioni) .
Un settore che si conferma molto vivace: è quanto emerge da un’anticipazione della 10a edizione del Rapporto Assalco-Zoomark, compendio annuale sul mondo italiano dei pet, con uno sguardo sull’estero. Il Rapporto – curato da Assalco, l’Associazione Nazionale tra le Imprese per l’Alimentazione e la Cura degli Animali da Compagnia, e da Zoomark International, il Salone internazionale dei prodotti e delle attrezzature per gli animali da compagnia organizzato da BolognaFiere .
Il trend di crescita per il settore del “pet care”, che include alimenti e accessori per gli animali di affezione, riguarda soprattutto alcuni dei principali mercati europei. Secondo le rilevazioni dell’istituto di ricerca IRI, nel canale Mass Market in Europa (nello specifico in Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Regno Unito, e Spagna), nell’anno terminante a giugno 2016 il pet care ha registrato una crescita a valore pari a +0,9%, arrivando a raggiungere i 9.980 milioni di euro di euro in questi soli sei Paesi. Il trend è stato trainato in particolare da Spagna (+5,5%), Italia (+2,2%) e Germania (+2,1%).
A parte questi dati numerici, quali sono i segreti per fidelizzare il consumatore del trade ferramenta con servizi legati agli animali? Il negozio di prossimità ferramenta, soprattutto in nei piccoli centri può svolgere un servizio indispensabile nell’approvvigionamento di cibo per gli animali domestici, innanzitutto se può offrire una buona profondità di gamma riuscendo a proporre articoli innovativi e specifici, vantare un’esposizione con un layout moderno, aree self service e una buona vetrina visibile all’esterno in questo particolare segmento. Ma soprattutto se il personale di vendita dedica tempo in formazione specifica così da poter offrire alta specializzazione e competenza in uno dei segmenti animali più selettivi come: acquariologia, animali esotici (rettili o anfibi), od ornitologia. Basta scegliere secondo le proprie preferenze, creare eventi dedicati e comunicare le proprie iniziative in negozio attraverso i social network più diffusi. Buon divertimento.