
Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Assofermet Ferramenta indirizzata al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e al Ministro allo Sviluppo Economico Stefano Patuanelli in cui viene richiesto, in caso di future chiusure delle attività commerciali, di non sospendere le attività di commercio all’ingrosso di Ferramenta e Fai da Te.
Illustre Presidente e Ministro,
buongiorno, sono Sabrina Canese, Vi scrivo a nome di ASSOFERMET FERRAMENTA, di cui sono Presidente, l’Associazione Nazionale di Categoria aderente a CONFCOMMERCIO che rappresenta dal 1948 le Attività di Commercio all’Ingrosso e gli Esercizi al Dettaglio di Ferramenta e Fai da Te (DIY).
Con la presente, sono a chiederVi a nome delle centinaia di Grossisti esistenti su tutto il territorio nazionale, qualora le condizioni dell’emergenza in atto dovessero peggiorare ulteriormente e rendere purtroppo necessario un nuovo “lockdown” generalizzato, di non introdurre una Sospensione delle Attività di Commercio all’Ingrosso (mantenendo quindi operativo il Codice Ateco 46.74.10 – diversamente da quanto avvenne in occasione della stesura dell’Allegato 1 del D.P.C.M. 22 marzo 2020), facendo tuttavia salve come in passato le Attività di Commercio al Dettaglio di Ferramenta, Vernici, Materiale Elettrico e Termoidraulico, in quanto già ritenute e rientranti tra quelle di “Prima necessità” (All. 1 D.P.C.M. 11 marzo 2020.
La ragione è molto semplice e risiede nel fatto che la giusta individuazione del Commercio al Dettaglio di Ferramenta, Vernici e Materiale Elettrico e Termoidraulico tra le Attività di “Prima necessità” comporta l’esigenza di continuare a rifornire e approvvigionare i predetti Esercizi al Dettaglio al fine di consentire loro la possibilità di poter proseguire l’Attività di Vendita al Pubblico di questi beni/generi di cosiddetta prima necessità.
Senza il mantenimento dell’operatività anche del Commercio all’Ingrosso di Ferramenta, tutti i Dettaglianti saranno infatti, prima o poi costretti a sospendere la loro Attività, in quanto le tipologie di beni oggetto di vendita al pubblico si esauriranno, rimanendone sprovvisti, come in parte già avvenuto in passato durante i mesi di “lockdown”.
Trattasi, pertanto, di una questione di natura propedeutica, che non può essere tralasciata e che impone una soluzione congiunta di Filiera, senza la quale, tutti i punti di vendita del Commercio al Dettaglio di Ferramenta si troveranno in forte difficoltà.
Sicura, pertanto, che questa mia richiesta preventiva possa essere accolta, Vi ringrazio per l’attenzione e la collaborazione e invio i miei più cordiali saluti.
Colgo l’occasione per ringraziarVi per tutto quanto state facendo per il nostro Paese in questo momento di grande difficoltà.