
Berti, professionisti nelle tecnologie per il mobile
Profondità di gamma, correttezza e rapidità nell’evasione degli ordini, questi i plus principali di una ferramenta professio-nale veneta che punta sul comparto del mobile.
Da oltre 80 anni, la Ferramenta Berti nel vicentino è un punto di riferimento per la ferramenta specializzata. Nata nel centro storico di Valdagno, si è successivamente trasferita nella zona industriale per poi spostarsi definitivamente nel 1990 nella sede attuale di Cornedo Vicentino. La rivendita è sempre stata di proprietà della famiglia Berti che, oggi, con il giovane Giovanni è ormai giunta alla terza generazione. Un’eredità di esperienza da traghettare nel futuro anche in tempi non facili come quelli attuali, ma forti di un’identità chiara e trasparente. Ne parliamo con Claudio Berti, titolare dell’azienda e coadiuvato dalla moglie Stefania che si occupa dell’ufficio amministrazione.
Ripercorriamo insieme la vostra lunga storia aziendale
La Ferramenta Berti è stata fondata dagli zii di mio padre, nella sede storica nel centro di Valdagno; successivamente, negli anni ‘70 mio padre aprì un secondo punto vendita dedicato soprattutto all’ingrosso specializzato nelle forniture a falegnami, serramentisti e mobilieri, in zona industriale. A metà degli anni ‘90 ci siamo trasferiti nell’attuale sede che conta circa 800 metri quadri di esposizione riservata al pubblico con un soppalco interamente dedicato allo showroom delle maniglie, ed ulteriori 700 mq destinati al magazzino organizzato su due livelli. L’azienda ha subìto una forte evoluzione nel corso degli anni soprattutto nella tipologia di attività praticata: da ferramenta generica di paese sino a ferramenta specializzata nel settore falegnamerie, serramenti legno e pvc, mobilieri e arredatori, offrendo le migliori marche nazionali attualmente sul mercato. Senza dimenticare tutta l’attrezzatura specifica per la lavorazione, sia a livello professionale sia per un hobbista esigente, del legno e dei suoi derivati.
Come è organizzato il vostro punto vendita?
La ferramenta Berti ha un layout espositivo articolato in due zone: nella prima trova spazio tutta l’offerta degli articoli di largo consumo, ben organizzata in settori merceologici (attrezzature elettriche, antinfortunistica, colle e sigillanti, attrezzature manuali, serrature e casseforti di sicurezza ecc.) e isole tematiche ben esposte ed individuabili. Nella seconda zona, organizzata nel piano rialzato con soppalco, si trova l’offerta di accessori per porte, serramenti e sicurezza in un elegante showroom dove il falegname può accedere con l’architetto, l’arredatore e il cliente per scegliere le migliori marche e referenze di maniglie, serramenti, porte interne e blindati con cui intende arredare l’abitazione, nuova o ristrutturata. Il cliente viene seguito da otto collaboratori esperti nella vendita di queste merceologie, oltre al sottoscritto e quattro agenti commerciali. La nuova generazione è già entrata in negozio con mio figlio Giovanni, che sta facendo la classica gavetta per poter apprendere tutte le procedure e flussi del negozio e del magazzino.
Qual è l’andamento generale dei vostri comparti principali e quali sono le tendenze in atto nel settore?
Il nostro settore di riferimento, mobile e serramenti in legno, è strettamente legato all’edilizia e in questo comparto abbiamo avvertito negli ultimi anni, un certo rallentamento. La maggiore richiesta si registra nei sistemi scorrevoli per mobili, cerniere e altri articoli di ferramenta per il mobile con prodotti sofisticati, sponde accessoriate, in inox e con vetri, finiture personalizzate e design ricercato. In questo particolare settore, è molto cresciuto il valore aggiunto delle referenze e il livello di tecnologia applicata. Fino a pochi anni fa, la ferramenta per serramenti aveva un valore maggiore rispetto a quella per mobile, oggi, nella maggioranza delle referenze, questo valore si è ribaltato. Nel comparto delle maniglie, siamo leader con un’esposizione showroom in negozio davvero importante per profondità di gamma e per brand presenti. Diversi produttori di maniglie, che avevano abbandonato la distribuzione del canale ferramenta privilegiando altre tipologie di dettaglio più attraenti per quanto riguarda design o legame con gli architetti, stanno tornando sui loro programmi, riannodando i rapporti con la rivendita specializzata con nuove proposte e prospettive di crescita.
Qual è la mission e i valori aziendali di Ferramenta Berti?
Miriamo alla soddisfazione completa del cliente, consegnando direttamente al destinatario entro il giorno successivo dall’ordine per tutti gli articoli presenti a magazzino. E pur avendo rivendite concorrenti in zona, ci differenziamo puntando sull’etica professionale e sulla correttezza, portando avanti i valori che mi sono stati tramandati da mio padre e che io sto, a mia volta, trasmettendo a mio figlio. Siamo disponibili a qualsiasi tipo di collaborazione con gli architetti, fornendo supporto, consulenza tecnica e massima disponibilità.
La nostra filosofia aziendale mette il cliente al primo posto, offrendo un servizio completo prima dell’acquisto, ma anche fornendo la massima affidabilità nel periodo post vendita. Per questo motivo, il nostro personale interno ed esterno è costantemente aggiornato, partecipando a corsi organizzati dalle ditte produttrici o eventi formativi selezionati dalla direzione.
A quale mondo industriale o professionale vi rivolgete e quali specifici servizi offrite?
Il nostro target di riferimento è la falegnameria in genere, per mobili e serramenti, nel comparto del legno e materiali per la posa in opera. La collaborazione con il mondo industriale è invece abbastanza limitata perché la zona non ha insediamenti industriali di rilievo con i quali collaborare. Disponiamo di uno showroom dedicato al settore di riferimento, personale di vendita qualificato, aggiornato costantemente, quattro agenti esterni che visitano settimanalmente i clienti e un servizio spedizione con vettori espressi nazionali.
Fino a qualche anno fa eravamo parte del Gruppo Dialfer, convinti che in un’epoca che guarda sempre più alla globalizzazione, fosse importante partecipare insieme ad altre 17 aziende analoghe, ad un consorzio a livello nazionale, con lo scopo di avere una visione più ampia, non solo locale, condividere progetti e difficoltà e riuscire a congiungere le forze per proporsi al mercato come “leader” per prodotti e qualità del servizio offerto, nonché intuire con anticipo le richieste e le esigenze della clientela. Questi valori sono ancora parte della nostra filosofia.
Come vengono organizzati logistica e magazzino per una gestione sempre più efficiente?
Lo spazio espositivo è collegato in modo veloce al magazzino di stoccaggio delle merci, un impianto tecnologicamente ed ergonomicamente all’avanguardia, composto da due piani di lavoro in ragione della velocità di rotazione dell’articolo, della sua movimentazione e della quantità di stoccaggio necessaria. Gestiamo tutto in sistema AS400: dal preventivo, all’ordine al fornitore, all’entrata delle merci, all’ordine del cliente, al DDT fino alla fattura, con tutta una serie di controlli in entrata, in uscita per quanto riguarda quantità e qualità della merce e imballo adeguato. Il nostro magazzino evolve costantemente e il settore del mobile oggi rappresenta il 70% del nostro pronto, riducendo invece la ferramenta ad un 30%.
I vostri progetti futuri?
Per il nostro futuro, intendiamo consolidare le attuali posizioni, guadagnare altre quote di mercato e soprattutto implementare la nostra posizione in internet, investendo nell’attività e-commerce e nella nostra presenza nei social media. A novembre, festeggeremo il nostro 26° anniversario nella sede attuale e organizzeremo il nostro open day di due giorni, evento dove arriviamo ad accogliere fino a 400 clienti offrendo novità di prodotto e promozioni particolari.