Il canale ferramenta phygital spinge sulla formazione
Secondo l’Osservatorio Multicanalità in Ferramenta, il retail ferramenta integrato si conferma una realtà concreta e molto dinamica. La formazione rappresenta oggi uno dei driver fondamentali per la crescita del canale (per il 42% del panel) con investimenti interessanti…
Secondo OPMF, l’Osservatorio Permanente Multicanalità in Ferramenta, nel 2022, un numero sempre più importante di negozi fisici ferramenta, tradizionali e professionali, in tutta Italia, ha integrando alla propria attività commerciale, un negozio virtuale per la vendita in eCommerce. Un’evoluzione sostenuta dall’evoluzione digitale di tutta la filiera lunga ferramenta con la nascita di nuove piattaforme b2b nel canale dei distributori. Un trend molto positivo secondo i numeri: oggi 1 ferramenta su 3 vende anche online.
L’ibridazione diventa un attivatore di nuove modalità di interazione e di vendita, rinnovando la filiera distributiva e stimolando la nascita di nuovi servizi, tecnici e finanziari e investimenti in nuovi percorsi formativi per collaboratori e per la propria clientela.
Secondo gli indicatori OPMF 2022, l’accelerazione del commercio digitale nel canale tradizionale e professionale ferramenta non si ferma. Non sono solo cambiati stabilmente i comportamenti di acquisto, ma sta maturando anche la consapevolezza dei retailer ferramenta sulla necessità di progettare un percorso di vendita e di relazione fondato sull’integrazione e sulla collaborazione tra canali fisico e online, premiando le logiche multicanali. Rispetto al passato non solo le grandi realtà, ma anche le piccole-medie imprese italiane, si stanno avvicinando all’eCommerce e ne hanno compreso le potenzialità.
Si lavora sempre di più (con investimenti in automazione e con remodelling dei siti) ad una piattaforma online che non sia solo uno strumento di vendita, ma soprattutto sia un compendio di informazioni, tecniche ed estremamente aggiornate, sul singolo prodotto (e sugli articoli correlati) sempre a disposizione dei collaboratori in negozio e del consumatore (presente in store oppure online) per rendere le scelte di acquisto più consapevoli.
I confini tra fisico ed online si stanno sempre più avvicinando. E il territorio comune oggi si chiama phygital. A breve il consumatore varcherà continuamente questi confini senza neppure accorgersene e tra gli obiettivi del commercio ferramenta ci deve essere anche questo aspetto, annullare la percezione di questo passaggio.
“Se da una parte cresce la consapevolezza nel comparto delle interessanti potenzialità legate al commercio online da integrare alla propria identità commerciale tradizionale, dall’altra emerge la necessità di investire nell’evoluzione digitale della propria azienda e in percorsi di formazione dei collaboratori per attutire l’impatto del gap culturale ancora molto diffuso, anche perché sono trasformazioni di realizzazione non immediata”– anticipa Alessandra Fraschini founder di OPMF.
Per quanto riguarda l’evoluzione digitale, il 25% del totale del panel OPMF ha confermato di investire in un percorso di innovazione a cui si aggiunge un 33% che conferma che l’investimento sia tra i progetti futuri. In particolare, il 42% del canale interpellato ha confermato di avere progetti di formazione in competenze digitali dei propri collaboratori. Un indicatore molto significativo perché attesta come si stia diffondendo una maggiore consapevolezza sull’importanza della formazione digitale per sviluppare pienamente la potenzialità del canale phygital e un’attenzione sempre maggiore per la ricerca di nuovi partner tecnologici (gestionali, machine automazione, data mining, chat boh, etc) con cui poter affrontare questo cambiamento.
L’84% del canale integrato porta avanti l’attività grazie a più di 3 collaboratori, suddivisi tra 51% da 3-5 collaboratori e 33% con oltre 5 collaboratori. Un valore che conferma il dato della ricerca 2021, indicatore di negozi ferramenta con un numero di personale adeguato a seguire anche l’attività eCommerce che, ricordiamo, rappresenta un canale parallelo a quello fisico da dover gestire con la necessaria attenzione e soprattutto le adeguate competenze digitali e tecnologiche.
Un’attenzione alla formazione che, sempre di più, sta coinvolgendo anche il cliente (soprattutto nel target professionale) con l’erogazione di seminari e workshop in store per la presentazione di nuovi prodotti o tecnologie.
OPMF, l’Osservatorio Multicanalità in Ferramenta è un’indagine giornalistica, nata dal 2017, la prima ed unica del canale ferramenta sulle tendenze delle vendite nel canale distributivo ferramenta fisico ed online. Una fotografia del canale distributivo ferramenta in tutti i suoi indicatori strategici e uno strumento data driven per negozi e per aziende per elaborare o confermare strategie distributive multicanali ed ecommerce.