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CENTRO DIY DENTRO UNA FERRAMENTA? NEGLI USA SI PUÒ…

CENTRO DIY DENTRO UNA FERRAMENTA? NEGLI USA SI PUÒ…

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Il colosso USA dell’home improvement Sears da tempo propone un format in affiliazione di piccola superficie (800-1000 mq) chiamato ‘Sears Hometown stores‘ sotto la cui insegna sono attivi già oltre 1.000 punti vendita.

Recentemente, questo format è stato implementato come ‘shop in shop’ all’interno di rivendite tradizionali di ferramenta. Sono già state inaugurate una quindicina di location, compreso un ‘combo store‘ – a Brownsburg, Indiana – ossia un negozio pensato in fase di progettazione del layout per la doppia insegna.

E’ evidente che la realtà americana è profondamente diversa dalla nostra. Gli Usa presentano bacini d’utenza molto estesi ma con pochi abitanti, che rendono difficoltoso alle insegne Diy coprire tutto il territorio nazionale; contemporaneamente esiste una rete capillare di ferramenta indipendenti (oltre 35.000), che in molti casi operano in grandi capannoni e quindi hanno a disposizione superfici importanti.

Inoltre i centri di home improvement, come Sears appunto, assomigliano più a dei grandi magazzini generalisti che a centri Diy come li intendiamo in Europa. Per esempio, hanno in assortimento anche elettronica di consumo, abbigliamento casual, attrezzature per l’infanzia, elettrodomestici, gioielli, scarpe… quindi la sovrapposizione merceologica con una ferramenta tradizionale è tutto sommato limitata.

Da qui una collaborazione, che da noi potrebbe sembrare del tutto paradossale, negli USA assume un evidente senso commerciale.