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COLORAID: IL MONDO DELL’EDILIZIA AL SERVIZIO DEL SOCIALE

COLORAID: IL MONDO DELL’EDILIZIA AL SERVIZIO DEL SOCIALE

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Grazie al progetto di edilizia etica ColorAid, due strutture dello SPRAR destinate all’accoglienza di persone rifugiate, singoli e nuclei familiari saranno riqualificate e si tingeranno di nuovi colori, coinvolgendo come volontari anche i ragazzi del Liceo scientifico G.B.Grassi di Saronno.

Sono partiti  i lavori di ristrutturazione degli spazi SPRAR – Sistema di Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati – gestiti dalla cooperativa Intrecci, destinati all’accoglienza di persone rifugiate, seguite e accompagnate nella costruzione dell’autonomia sociale, abitativa e lavorativa dagli operatori della stessa cooperativa. L’iniziativa di forte valenza solidale si concretizza grazie a ColorAid, il progetto di edilizia etica promosso da Radio Colore e Colore & Hobby.

ColorAid attraverso il colore, riqualifica le strutture di accoglienza per ricostruire il benesseredi chi deve tornare a vivere serenamente. Il progetto è reso possibile grazie alla disponibilità di diverse aziende operanti nel settore edile, ed in particolare nel comparto delle vernici. Quella di Caronno Pertusella rappresenta la seconda tappa di un progetto nato nel 2017 e che ha come obiettivo la riqualificazione di spazi dedicati all’accoglienza attraverso la collaborazione di privati e Istituzioni. Patrocinata dal comune di Caronno Pertusella, l’iniziativa vede la partecipazione degli studenti del Liceo scientifico statale G.B.Grassi di Saronno nell’ambito dei progetti di alternanza scuola/lavoro, oltre al coinvolgimento dei rifugiati ospiti del progetto, a titolo volontario come occasione di socialità, apprendimento e partecipazione alla cura degli spazi dove vengono accolti.

Questa Amministrazione Comunale – sottolinea Sebastiano Caruso, Assessore ai Servizi Sociali di Caronno Pertusella– al pari di altre ritiene fondamentale attivare una ‘RETE’ che aggreghi iniziative del privato, del terzo settore, del volontariato e delle istituzioni pubbliche in ambito sociale. A mio parere la potenziale sensibilità di questi gruppi di persone è correlata chiaramente alla capacità di intendere e percepire i problemi sociali da parte dei singoli componenti”. Sull’impatto e l’importanza del colore e della riqualificazione cromatica come elementi che contribuiscono a sviluppare benessere afferma Giovanni Napolitano, decoratore e consigliere Anvides: “Il colore ha un’influenza percettiva molto forte sulle persone e, di conseguenza, una progettazione cromatica efficace ha un potenziale molto forte per sviluppare benessere e per creare un ambiente confortevole e rassicurante”.

L’IMPIANTO DEL PROGETTO COLORAID

ColorAid è il progetto di edilizia eticache convoglia le energie delle aziende operanti nel settore edile – ed in particolare nel comparto delle vernici– per riqualificare e riprogettare il colore delle strutture di accoglienza operanti nel sociale. Il percorso, avviato nel 2017 con la riqualificazione di una palazzina di tre piani dell’associazione milanese Casa Archè ospitante nuclei mamme/bambini con vissuto difficile, prosegue in questo 2018 con la riqualificazione di due strutture dello SPRAR gestite dalla cooperativa Intrecci, per le quali sono previsti interventi di riqualificazionee riprogettazione cromatica. Il presupposto da cui nasce ColorAid è che un ambiente sano, confortevole, ordinato, non degradato e, soprattutto, colorato aiuti il benessere psicologico di chi lo vive. Il colore, se ben progettato, è uno strumento potentissimo in grado di generare stati d’animo molto precisi nei fruitori di uno spazio, condizionandoli scientemente. Il ‘progetto casa’ in generale ed il colore, in particolare, vengono sfruttati come stimoli positivi e fondativi a livello psicologico ed esistenziale.

Con questo approccioColorAid ha scelto di lavorare con la cooperativa Intrecciper creare insieme un ambiente confortevole e rassicurante, in cui personeche hanno superato tante difficoltàpossano ritrovare equilibrio per ricominciare a vivere ‘a colori’.

CHI RENDE POSSIBILI I LAVORI

I lavori di ColorAid sono interamente coordinati da Giovanni Napolitano, decoratore professionista e consigliere di Anvides, l’associazione di categoria delle imprese di verniciatura, restauro, decorazione e finiture edili, con la partecipazione delledue esperte decoratrici di interni Francesca Mottae Antonella Sivaglieri.A sostenere il progetto con un impegno fondamentale per la sua riuscita sonoalcuni importanti marchi attivi nel mondo dell’edilizia e della riqualificazione: Aguaplast, Colorificio Feroni, Colorificio Sammarinese, Festool Italia, Risanarè, Storch Italia, G&P Fratelli Tassani, Tecmec, Waler Wallpepper. L’iniziativa ColorAid è promossa dalla web radio Radio Coloree dalla rivista Colore & Hobby, organi di stampa specializzata di riferimento per tutti i professionisti del settore dell’edilizia e delle vernici.