Compravendite immobili per impresa: continua trend positivo
Nel II trimestre in aumento le compravendite in tutti i comparti anche se con tassi di crescita inferiori rispetto al I trimestre.
Un segmento di mercato vitale e dinamico quello degli immobili non residenziali. L’analisi effettuata dall’Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa sulla base dei dati Agenzia delle Entrate sul secondo trimestre del 2024 descrive uno scenario positivo per gli immobili d’impresa. Le compravendite sono in aumento in tutti i comparti anche se con tassi di crescita inferiori rispetto al primo trimestre.
Sono stati i capannoni ad aver registrato l’aumento più sostenuto (+9,9%): le aziende quando è possibile acquistano il capannone, spinte dai prezzi bassi che si registrano in particolare per le soluzioni usate. Quasi sempre sono realtà solide che, quando possibile, utilizzano liquidità propria oppure ricorrono a finanziamenti. Permane la carenza di prodotto di nuova costruzione, gli unici interventi sono quasi sempre realizzati dalle stesse aziende utilizzatrici, spesso del comparto logistico. Per questo motivo cercano terreni per poter attuare piani di sviluppo. Più prudenti gli investitori, anche a causa degli elevati costi di costruzione. Nelle grandi città gli acquisti di capannoni dismessi sono sottoposti, quando consentito, a cambio d’uso in residenziale. Tra le province più dinamiche in termini di scambi: Roma, Bergamo e Padova.
Seguono i negozi che chiudono il trimestre con un aumento del 5,5%. Nella maggioranza dei casi l’acquisto è realizzato per investimento. Si comprano sia soluzioni già a reddito sia vuote. Si prediligono immobili che rendano almeno il 10% annuo lordo, percentuale che scende notevolmente per le posizioni più centrali e di passaggio. I negozi, quando posizionati nelle zone con basso transito, sono acquistati anche per essere sottoposti a cambio d’uso in abitazione o box, sempre che i regolamenti urbanistici lo rendano possibile. Bologna, Torino e Genova hanno messo a segno le performance migliori.
Fonte: Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa