Essere un artigiano senza problemi? “Artigiano ricco” racconta come è possibile…
Nel volume Artigiano ricco Daniele Cagnoni riassume la sua esperienza ultraventennale di artigiano e il suo metodo per sviluppare la propria attività mantenendo un rapporto sereno ed appagante con i propri clienti.
Un libro scritto da un artigiano per altri artigiani con un linguaggio diretto e numerosi esempi e consigli pratici. Questo è l’obiettivo dell’autore, Daniele Cagnoni, artigiano con un’esperienza ultraventennale nel settore porte e finestre per migliorare il benessere nelle case dei propri clienti. Tale esperienza professionale maturata nei cantieri e il confronto con altri artigiani gli hanno consentito di creare un proprio metodo di lavoro definito “Artigiano Zero Problemi” per gestire consapevolmente il post vendita e avere “clienti paganti, contenti e ricorrenti”.
“Confrontandomi con colleghi anche provenienti da altri settori, come falegnami o idraulici, mi sono reso conto che i problemi dell’artigiano sono quasi sempre gli stessi, ecco perché il metodo che ho elaborato si adatta ad ogni specializzazione”- sottolinea l’autore.
Relatore in diversi convegni tecnici per condividere la propria esperienza nel settore, Cagnoni nel suo libro intende dimostrare come, “in un mondo in cui sono i modelli distributivi a farla da padroni, il rapporto con il cliente finale è l’unica cosa che ancora ti fa guadagnare”.
Il libro presenta una metodologia di lavoro molto concreta, pensata per velocizzare i tempi, aumentare la qualità del servizio, vincere la concorrenza, migliorare la percezione che il cliente ha dell’artigiano e fidelizzarlo affinché resti a lungo, farsi promuovere dai propri clienti con concrete azioni di marketing a basso costo e ad alto valore.
Interessante anche la sezione dedicata ai dati del comparto artigiano in Italia, una fotografia del contesto economico delle imprese artigiane con particolare attenzione al settore edile, aggiornata al primo trimestre 2019 che attesta a 1 milione circa le imprese artigiane con 10 milioni di lavoratori occupati.
Emerge anche che l’11% dei consumatori intervistati sceglie un artigiano per avere un lavoro di qualità, mentre il 60% lo sceglie solo per lavori difficili che richiedono competenze adeguate. Il 16% invece preferisce risparmiare, accettando un risultato di minor qualità. Infine l’83% degli intervistati in questa ricerca ha risposto che preferisce scegliere il professionista artigiano al quale rivolgersi, chiedendo informazioni ad amici e parenti.
Da leggere!