Fervi: forte crescita dei ricavi nel primo semestre 2021
+38% rispetto al primo semestre 2020 e +12% rispetto al primo semestre 2019. PFN in miglioramento di circa 1,1 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020.
Al termine del primo semestre 2021 il Gruppo Fervi, quotato sul mercato AIM Italia, riporta un preconsuntivo di ricavi consolidati netti pari a circa 16,9 milioni di euro, rispetto a 12,3 milioni di euro al 30 giugno 2020, con un incremento circa del 38% e segnando il record storico di ricavi consolidati del periodo.
Da notare il forte recupero rispetto ai dati del primo semestre del 2020, fortemente penalizzati dallo scoppio della pandemia e dal conseguente periodo di lockdown; occorre tuttavia sottolineare il significativo incremento rispetto al primo semestre del 2019 (+12% rispetto al fatturato di 15,2 milioni di euro al 30 giugno 2019).
La posizione finanziaria netta consolidata, positiva (cassa) per circa 4,1 milioni di euro, si è incrementata di circa 1,1 milioni di euro rispetto al dato al 31 dicembre 2020 (3,0 milioni di euro) per effetto dei flussi di cassa derivanti dalla gestione caratteristica, dopo il pagamento del dividendo sui risultati 2020 (0,6 milioni di euro).
I dati relativi al 30 giugno 2021 sono dati preconsuntivi e non sono, ad oggi, stati oggetto di revisione contabile. Come da calendario finanziario, il Consiglio di Amministrazione del prossimo 29 settembre 2021 licenzierà il progetto di bilancio di esercizio e consolidato al 30 giugno 2021; tali documenti saranno pubblicati nei tempi e nei modi previsti dai regolamenti.
Il Gruppo Fervi composto da Fervi e dalle sue controllate Ri-flex Abrasives S.r.l., Vogel Germany Gmbh & CO KG e Sitges SL. Il Gruppo Fervi è attivo nel settore della fornitura di attrezzature professionali principalmente per l’officina meccanica, l’officina auto, la falegnameria, il cantiere e dei prodotti inclusi nel mercato cosiddetto MRO (Maintenance, Repair and Operations), ossia fornitura di attrezzature al servizio dei professionisti della manutenzione e riparazione. L’operatività del Gruppo copre poi anche il segmento di mercato “Do it yourself”, o DIY, vale a dire il mercato dei prodotti per il fai da te in ambito casalingo e di bricolage, rivolto a hobbisti e in generale soggetti che utilizzano gli utensili Fervi a fini non professionali.