Gruppo Bosch: a Natale “Non basta il pensiero”
Per Natale il Gruppo Bosch in Italia sostiene Un Sorriso in Più Onlus e lancia la campagna di comunicazione “Non basta il pensiero” per sensibilizzare il pubblico su ruolo e condizione degli anziani.
Questo Natale il Gruppo Bosch in Italia sostiene l’Associazione Un Sorriso in Più Onlus e aderisce al progetto Nipoti di Babbo Natale, che si propone di realizzare i desideri delle persone anziane che vivono nelle case di riposo di tutta Italia. Per Bosch il concetto di responsabilità sociale si evolve nel tempo e oggi più che mai si intreccia con il concetto di diversità e inclusione. Da sempre, infatti, l’azienda, che fa capo ad una Fondazione di pubblica utilità, si pone l’obiettivo di migliorare la vita delle generazioni presenti e future, promuovendo una società equa e inclusiva e agendo in maniera responsabile e sostenibile anche attraverso le iniziative che sceglie di sostenere.
Oltre alla donazione a supporto della Onlus, volta a garantire la continuità del progetto, per questo Natale, Bosch lancerà una campagna di comunicazione dal titolo “Non basta il pensiero”. La campagna, che vivrà sui canali social e interni dell’azienda con l’hashtag #nonbastailpensiero, ha lo scopo di sensibilizzare il pubblico sul ruolo e sulla condizione degli anziani nella nostra società.
Ritrovare il contatto con le vecchie generazioni, fermarsi ad ascoltare, donare tempo e attenzioni: Bosch raccoglierà le storie di alcuni ospiti delle RSA ed esaudirà i loro desideri speciali, facendo loro sperimentare per un giorno le tecnologie del futuro e raccontando attraverso dei video le loro emozioni.
“Siamo un’azienda che sviluppa tecnologie e per questo siamo abituati a parlare al futuro. Non può esserci futuro però se non ci prendiamo cura delle nostre radici. Con questa iniziativa vogliamo essere vicini a chi ha conosciuto una tecnologia diversa, a chi è stato testimone delle rivoluzioni tecnologiche degli ultimi cinquant’anni e sogna di sperimentare il futuro almeno per un giorno. In quest’ottica, realizzeremo desideri diversi, ma tutti legati dalla volontà di regalare un sorriso, un momento di felicità o un semplice gesto a chi vive di ricordi”, ha dichiarato Giuditta Piedilato, direttrice Comunicazione e Relazioni Pubbliche Bosch Italia.
L’iniziativa “Non basta il pensiero” coinvolgerà anche gli oltre 5.000 collaboratori e collaboratrici delle sedi Bosch in Italia, che contribuiranno ad aggiungere valore all’attività diventando “Nipoti di Babbo Natale”. Le sedi e gli stabilimenti produttivi dell’azienda prenderanno parte all’iniziativa promuovendo e incentivando al loro interno la partecipazione dei dipendenti al progetto della Onlus Un Sorriso in Più. Dal 15 novembre, infatti, visitando il sito www.nipotidibabbonatale.it, chiunque potrà diventare “Nipote di Babbo Natale”, scegliendo il desiderio da esaudire e instaurando così una relazione unica con una persona anziana, consegnando, fisicamente o virtualmente, un dono. In questo modo, da una parte i “nonni” e le “nonne” avranno la possibilità di sentirsi importanti e meno soli, dall’altra ogni “nipote” potrà vivere e sperimentare la gioia del dono, ritrovando il vero senso del Natale.
Maria Frigerio ha 82 anni e da 4 anni risiede nella RSA Fondazione Anna Borletti di Arosio (Como). Mariuccia, come tutti la chiamano, fin da piccola ha una grande passione: la fotografia. Mariuccia è una delle protagoniste della campagna di comunicazione “Non basta il pensiero”.
Bosch ha voluto ascoltare e raccontare la sua storia per poi realizzare un suo desiderio speciale, legato ai suoi ricordi più belli. Grazie all’aiuto della famiglia e del personale della RSA Fondazione Anna Borletti, sono stati recuperati alcuni degli scatti che Mariuccia non vedeva da tempo, per realizzarne una mostra fotografica all’interno della RSA.
Complice di questa sorpresa Simone Demontis, 29 anni, Brand Manager della divisione Elettroutensili di Bosch Italia che, in veste di “nipote” ha allestito e personalizzato l’installazione. Simone, oltre a essere un esperto di Fai da Te condivide con Maria la stessa passione per la fotografia. È stato lui, infatti, a sorprenderla facendole rivivere per un giorno l’emozione dei suoi viaggi e l’orgoglio di vedere i suoi scatti esposti. Guarda il video
In sei edizioni, sono stati realizzati 33.989 desideri in 652 residenze per anziani di 18 regioni italiane. L’obiettivo, per quest’anno, è quello di realizzare ancora più desideri e alleviare il senso di solitudine, incidendo positivamente sul benessere delle persone.