
Oggi il gruppo siciliano vanta diverse attività tra showroom, dettaglio e ingrosso per l’offerta edile, termoidraulica e ferramenta, grazie alla collaborazione di 130 collaboratori. Innovazione logistica e sviluppo nel digitale sono tra gli elementi peculiari che abbiamo approfondito con Nicola Cascino, legale rappresentante di Cascino Angelo, nei giorni successivi all’uscita del nuovo catalogo, per comprendere l’identità complessa dell’affermato distributore…
Ecco alcune anticipazioni dell’intervista in pubblicazione nel numero di Ferrutensil di luglio-agosto.
Fondata nel 1945 subito dopo la guerra da Angelo e Nicolò Cascino nel campo del materiale edile, mercato nel quale riesce ad affermarsi, a livello provinciale, l’azienda è favorita dalla ricostruzione del dopoguerra. Negli anni ’70, si sviluppa l’attività di distribuzione con l’ampliamento della gamma dei prodotti nel settore ferramenta e con l’obiettivo di espansione in un mercato molto provinciale. Con l’ingresso dei quattro figli di Angelo, in tempi diversi, l’azienda rafforza le caratteristiche espansive e, con notevoli investimenti dedicati alla logistica interna, oggi vanta un centro commerciale al dettaglio nel campo della ferramenta, elettrodomestici, casalinghi, giocattoli, elettronica, etc., e un negozio con più depositi per la vendita al dettaglio e la distribuzione all’ingrosso di materiale edile, termoidraulica e ferramenta. Dal 1975 con l’ingresso di Nicola e Agostino inizia la diversificazione dei prodotti con l’introduzione della ferramenta e si comincia a modificare il mercato di riferimento, nel 1978 nasce il primo negozio a self-service in Sicilia nel campo della ferramenta a cui segue un rapido ampliamento del mercato di riferimento sia nella ferramenta che nell’edilizia con commercio a dettaglio e all’ingrosso. In linea con le più avanzate tecniche di gestione, l’azienda Cascino ha migliorato la propria capacità competitiva entrando a far parte di due gruppi d’acquisto: il primo è il gruppo Axel (nel 2000) per l’importazione di prodotti prevalentemente nel campo della ferramenta e del giardinaggio e per la stipula di accordi con fornitori nazionali per acquisire un maggior potere contrattuale; l’altro è il ben noto gruppo internazionale Expert (nel 2001) che opera nel campo degli elettrodomestici e dell’elettronica di consumo.
La Cascino oggi
L’azienda è complessa perché è costituita da tre divisioni. La prima è quella storica, più tradizionale, della vendita attraverso degli showroom di ceramica e arredo bagno con tre showroom ubicate a Termini Imerese, Palermo e Bagheria. La seconda divisione ha al suo attivo 4 negozi Expert ubicati a Termini Imerese, Lascari, Bagheria e Brolo. Infine è presente la distribuzione di ferramenta e termoidraulica (per cui siamo associati al gruppo Axel). Questo è il nostro gruppo, dalle molte complessità, perché riunisce attività e canali molto diversi tra di loro; renderle compatibili anche da un punto di vista organizzativo, amministrativo e finanziario non è facile, ma finora ci siamo riusciti superando le difficoltà di comunicazione tra le diverse aree. Attuare sinergie di gruppo, mettendo a fattor comune alcuni servizi trasversali, ci ripaga dell’impegno giovando alla compagine complessiva e all’intero gruppo.
Come è strutturata la distribuzione grossista?
Per quanto riguarda il comparto grossista, la nostra mission è poter dare un servizio con la massima efficienza a tutti i nostri 700/800 clienti rivenditori che serviamo quasi quotidianamente, garantendo loro un servizio di qualità e la possibilità di essere sempre competitivi in un mercato dove c’è grande concorrenza. In questo aspetto, siamo completamente in linea con la filosofia commerciale del gruppo Axel di cui siamo parte e con cui stiamo sviluppando numerose altre attività mettendole in comune, invece di perseguirle singolarmente. Il quartier generale è a Termini Imerese in provincia di Palermo, a cui si aggiungono i magazzini: una parte di 1800 mq, il centro logistico più moderno dove abbiamo allestito scaffali fino a 7 metri di altezza con elevatori per deposito e prelievo fino a quella altezza. Si aggiungono anche altri locali di circa 3000 mq allestiti con strutture tradizionali e anche aree all’aperto, dove allochiamo articoli più voluminosi come reti e altri articoli adatti a una giacenza esterna.
Un comprensorio per un’offerta che comprende dai prodotti di termoidraulica in generale (dalla raccorderia ai tubi) alla ferramenta, dall’utensileria a mano a quella elettrica, dalla sicurezza al giardinaggio, dove siamo molto competenti anche grazie alle sinergie e agli accordi di gruppo Axel, a cui si aggiunge anche parte del casalingo e tutto l’ampio catalogo che un negozio ferramenta può vendere a una clientela in massima parte tradizionale.
Come avete vissuto il periodo di lockdown e la fase2?
Abbiamo vissuto un periodo iniziale di 15 giorni in cui abbiamo sospeso l’attività, seguito da un ulteriore periodo di circa un mese e mezzo in cui abbiamo lavorato in modalità ridotta. Proprio in questa fase, si è verificata un’incredibile impennata delle richieste, perché molti centri commerciali erano chiusi e i piccoli rivenditori, superata la fase iniziale di paura, sono riusciti a soddisfare una richiesta molto alta. L’unico problema è stata la mancanza di merce perché molte fabbriche erano chiuse e i rifornimenti stentavano ad arrivare. Ora siamo in una fase in cui il dettaglio sta lavorando molto bene. Le migliori performance di vendita sono state raggiunte nel settore scaldabagni e raccorderia insieme ai prodotti legati all’emergenza in termoidraulica, ma anche ferramenta e dpi, nonostante il difficile reperimento.
Su quali innovazioni state spingendo?
Una sicuramente è quella relativa alla vendita online b2b, partita da poco tempo, ma che ci sta già dando buoni risultati. La piattaforma è rivolta alla clientela tradizionale: sono molti i rivenditori che sono alla seconda o alla terza generazione e per loro abbiamo introdotto un nuovo strumento in linea con le generazioni native digitali. Inoltre crediamo che in futuro ogni negozio tradizionale avrà bisogno di effettuare la spesa giornaliera (abbandonando il rifornimento mensile o quindicinale come in passato) e, con questi strumenti, l’ordine anche piccolo sarà semplice e immediato. Tutto naturalmente supportato dalla nostra rete di vendita commerciale che resta sempre indispensabile.
Oggi gestiamo 20 mila referenze con un’offerta completa anche nel canale online b2b e pubblicata nel nuovo catalogo uscito da 20 giorni. Uno strumento tradizionale, ma molto richiesto, perché rappresenta per il nostro cliente uno strumento di lavoro e di vendita, disponibile sia cartaceo sia digitale. Infine abbiamo altri progetti relativi all’automazione della logistica e dei processi di prelievo e di tracciamento che stiamo sviluppando, ma che definiremo nel prossimo anno.