La storica aggregazione di distributori all’ingrosso di ferramenta in Italia decide di guardare avanti, raddoppiando il numero di associati e proponendo progetti in grado di rispondere all’evoluzione del mercato.
Gieffe torna a far parlare di sé grazie a novità importanti che rimettono in gioco equilibri e scenari dell’intero panorama distributivo della ferramenta, dell’utensileria, del giardinaggio e del fai da te. Cambia e cresce la compagine sociale, ma cambiano e crescono anche gli obiettivi di Gieffe, che intende operare non tanto quale gruppo d’acquisto in senso tradizionale, quanto piuttosto come consorzio orientato alla vendita.
Nel nuovo assetto consortile, il gruppo sarà guidato da Andrea Corradini Zini (nella foto) nel ruolo di Presidente che (in un’intervista in Ferrutensil in distribuzione) svela le nuove strategie. Ecco un estratto:
Gieffe raddoppia e diventa capillare nel territorio, quali saranno le sue strategie primarie? Intendiamo innanzitutto allargare e approfondire le relazioni con i fornitori, per trovare insieme le strategie migliori nell’interesse dei rivenditori. Da sempre abbiamo inteso il rapporto con i fornitori come collaborazione, e non come contrapposizione e la storicità di questi rapporti (alcuni addirittura risalgono alla data di fondazione del gruppo, nel 1971) testimonia la reciproca soddisfazione. Non possiamo però cullarci sul passato, ma dobbiamo guardare alla sempre più rapida evoluzione del mercato, in cui tutti gli attori debbono fare fronte comune per la salvaguardia della nostra filiera distributiva… (continua in Ferrutensil di luglio/Agosto)