
Oltre al comparto agroalimentare, sono compresi i settori di meccanica, lavorazione legno, arredodesign e quello di Economia verde (sostenibilità, energie rinnovabili, economia circolare).
Il programma “Made in Italy” intende realizzare una campagna straordinaria di comunicazione per sostenere le esportazioni italiane e l’internazionalizzazione del sistema economico nazionale nei settori colpiti dall’emergenza derivante dalla diffusione del Covid-19.
Nasce in riferimento all’art. 72, comma 1, lett. a) del D.L n. 18/2020 (cd. Decreto “Cura Italia” – Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19). Il soggetto responsabile del programma è il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) che svolgerà la propria missione in collaborazione con l’ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane e con il supporto di AgID – Agenzia per l’Italia digitale.
La campagna di comunicazione si pone i seguenti obiettivi:
- rilanciare l’immagine dell’Italia con una vera e propria campagna di nation branding in grado di attrarre risorse, anche umane, ed investimenti;
- sostenere le esportazioni italiane, attraverso il rilancio dei settori economici più colpiti dall’emergenza Covid-19 e ridare, al contempo, slancio al settore turistico;
- ampliare e diversificare i mercati esteri di riferimento per le PMI italiane, in aggiunta ad un’azione di consolidamento della presenza del nostro export in quelli più tradizionali.
I primi destinatari della campagna di comunicazione saranno opinion leader, imprenditori, pubblico giovanile, consumatori ad alto potenziale, da differenziare Paese per Paese.
La campagna dovrà prevedere una diffusione a livello globale, con declinazioni “verticali” nei principali mercati di sbocco dell’export italiano e nelle economie più promettenti per potenzialità di penetrazione commerciale. Al momento sono stati individuati 26 paesi target in tre continenti: Europa, Asia e America. La campagna dovrà privilegiare l’utilizzo di strumenti, azioni, mezzi, iniziative e canali di natura digitale e innovativi, tali da raggiungere con la massima efficacia i target di riferimento.
L’articolazione della campagna è pensata come una “campagna madre” di tipo “valoriale”, alla quale agganciare campagne verticali per settori o Paesi o per gruppi di paesi culturalmente omogenei. L’azione dovrà svolgersi con “sinergie promozionali”, esplorando la possibilità di un approccio intersettoriale ed integrato, basato sulle cd. “adiacenze utili”, o per filiera, come, a titolo esemplificativo:
- Turismo, ospitalità, agroalimentare, artigianato, valorizzazione del territorio, cultura e siti UNESCO, con priorità a quelli meno noti
- Salute, Aging Society, Turismo
- Tessile, moda, persona
- Meccanica, lavorazione legno, arredodesign
- Innovazione, tecnologia, aerospazio, robotica, intelligenza artificiale, ICT
- Economia verde, sostenibilità, energie rinnovabili, economia circolare
- Filiera agroindustria innovativa: sementi, macchine, irrigazione, packaging
- Commercializzazione, logistica, catena del freddo, ciclo dei rifiuti, biocarburanti
La piattaforma per il procurement di innovazione Appaltinnovativi.gov. supporta le iniziative connesse al programma di comunicazione.
La consultazione di mercato
La Consultazione è condotta dall’ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, quale stazione appaltante, su impulso del MAECI e in collaborazione con l’Agenzia per l’Italia digitale (AgID), ai sensi degli artt. 66 e 67 del Codice dei Contratti Pubblici.
La Consultazione è finalizzata all’individuazione di elementi conoscitivi, di proposte, di strumenti e di metodologie innovative, di cui tener conto nella predisposizione dell’oggetto delle successive gare e della relativa documentazione. Le procedure potranno avvenire anche ex art. 63, comma 6, del Codice dei Contratti, come previsto dall’art. 72, comma 2, del d.l. n. 18/2020.
Il valore complessivo degli acquisti relativi al programma è di 50 milioni di euro (IVA Inclusa).
La consultazione di mercato si svolge con strumenti telematici, in modalità asincrona (ad esempio via mail, forum, questionari on line) e sincrona (ad esempio, webinar e meeting online). Ha avuto inizio con un primo incontro pubblico che si è tenuto il 19 giugno 2020 su una piattaforma digitale a cui hanno partecipato oltre 300 operatori di mercato.
Sono programmati altri momenti di incontro con e tra gli operatori, per approfondimenti, quesiti e risposte.
Il prossimo incontro di approfondimento si terrà il 1 luglio 2020. Per partecipare è necessario essere iscritti alla consultazione compilando il Modulo di iscrizione alla consultazione di mercato.
Per partecipare all’incontro di approfondimento del 1 luglio 2020 clicca qui. Nei prossimi giorni saranno pubblicati ulteriori dettagli e l’agenda della giornata. La partecipazione è aperta a tutti gli operatori siano essi imprese, università, centri di ricerca, enti del terzo settore, persone fisiche, etc.