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Intelligenza artificiale 2020, 600 MLN di investimenti tedeschi contro 70 Italiani

Intelligenza artificiale 2020, 600 MLN di investimenti tedeschi contro 70 Italiani

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Dallo studio di AHK e Deloitte è emerso come Italia e Germania presentino ancora delle differenze nell’implementazione delle tecnologie di intelligenza artificiale.

 

Nel 500° anniversario della morte di Leonardo da Vinci, il connubio tra intelligenza umana e contributo della macchina è stato al centro dei lavori del 13° Forum Economico Italo-Tedesco.

 

Dai robot collaborativi al predictive learning: con alcuni rappresentanti del mondo della ricerca e una rosa di esponenti dei settori della meccanica, salute e trasporti tra cui Bosch, Brembo, Schaeffler, MAN Truck & Bus e BMW, il Forum ha portato sul palco le migliori best practice in tema di innovazione, con un focus specifico sull’intelligenza artificiale, protagonista della rivoluzione tecnologica già in atto.

 

Nel corso del convegno è stato presentato in anteprima lo studio “Ricerca, sviluppo e innovazione: Italia e Germania a confronto”, condotto dalla Camera di Commercio Italo-Germanica in collaborazione con Deloitte e dedicato alle applicazioni delle nuove tecnologie cognitive nelle aziende in Italia e Germania, alla percezione e all’attività di ricerca svolta nell’ambito in entrambi i paesi.

 

Dallo studio, che ha coinvolto circa 100 aziende, è emerso come Italia e Germania presentino ancora delle differenze nell’implementazione delle tecnologie di intelligenza artificiale: sul fronte tedesco gli investimenti pubblici si attestano a 600 milioni di euro entro il 2020 mentre il piano di investimenti italiano prevede una spesa di 70 milioni entro la stessa data.

 

Ciononostante, il potenziale dell’AI è parimenti riconosciuto in entrambi i Paesi: in un contesto in cui la produttività del lavoro è in calo, si prevede che l’implementazione dell’AI possa tradursi in un boost pari all’1,2% in termini produttivi.

 

Lo studio evidenzia infine un sostanziale allineamento tra Italia e Germania per quanto riguarda le sfide percepite delle aziende.