L’attività, recentemente nominata 98ª Bottega Storica, è la Ferramenta Adriatica, al civico 10 di viale Antonio Locatelli a Rimini.
Ferramenta Adriatica nasce a Rimini nel 1971 dall’idea di tre “ragazzi” che si sono voluti mettere in proprio operando nel commercio di ferramenta, utensileria, vernici, idraulica, giardinaggio, serrature, casseforti, acquisendo esperienza nella vendita diretta ai professionisti e a chiunque voglia “far da se” consigliando gli “attrezzi” su misura.
Negli anni successivi con il ricambio generazionale altri ragazzi si sono aggiunti e hanno contribuito allo sviluppo dell’azienda migliorando l’offerta merceologica del negozio.
Con il passare degli anni, l’attività ha saputo adattarsi ai cambiamenti, rimanendo sempre fedele alla propria missione. Alla proposta si è infatti aggiunta anche una piattaforma ecommerce – Toolshop – con l’obiettivo di mettere a disposizione il “know how”, il “saper fare” la scelta dei prodotti adatti in un “negozio degli attrezzi” al passo coi tempi, oggi attività molto conosciuta e un punto di riferimento per i cittadini della zona.
Entrando nella bottega si possono ancora vedere attrezzature tipiche di decenni fa come l’antica calcolatrice, il trapano rudimentale e la bilancia che, ancora oggi, pesa la ferramenta venduta. Così come alcuni arredi e il bancone, sono ancora quelli di una volta.
Attualmente l’attività è gestita dalle due coppie di figli dei fondatori: Mirko e Massimo, figli di Piero, e Stefano e Andrea, figli di Nello.
La “Ferramenta Adriatica” è una vera bottega che, da 53 anni, è vista nel quartiere come un punto di riferimento insostituibile, consolidando un rapporto basato su rispetto, competenza e continuità.
Questa attività, ora 98ª Botteghe Storiche del Comune di Rimini, può fregiarsi di questo prestigioso riconoscimento, che prevede l’iscrizione nell’Albo ideato a Rimini in seguito all’approvazione della legge sulla “Promozione e valorizzazione delle botteghe storiche”.
Per questo bisogna soddisfare tre condizioni: lo svolgimento da almeno 50 anni continuativi della stessa attività nello stesso locale (o area pubblica) e con le stesse caratteristiche originarie; il radicamento nel tempo dell’attività, evidenziato da un “collegamento funzionale e strutturale degli arredi con l’attività svolta”; e le caratteristiche esteriori proprie della “Bottega Storica”, come “elementi di particolare interesse storico, artistico, architettonico e ambientale” oppure “elementi particolarmente significativi per la tradizione e la cultura del luogo”.