
L’importanza (spesso sottovalutata) della Materia
Material Matters è il brillante racconto di Thomas Rau e Sabine Oberhuber su ciò che è già stato fatto e di quello che ancora rimane da fare per realizzare l’evoluzione dall’economia lineare alla circolare.
Ecco un interessante volume edito da Edizioni Ambiente per presentare l’importanza della materia come alternativa al sovrasfruttamento ambientale fino all’adozione di un passaporto dei materiali.
Quanto durerà lo smartphone che utilizziamo oggi? Due, tre anni? Ci penseranno comunque un aggiornamento software o la forza di persuasione del marketing a farlo diventare obsoleto.
Ma quanto potrebbero durare, invece, i materiali e le componenti con cui è realizzato? Mentre il consumo assume ritmi sempre più veloci, le reali qualità dei materiali con cui gli oggetti e i beni che acquistiamo sono prodotti sembrano contare solo in termini di immagine.
È chiaro che abbiamo un problema con le materie, anche perché di questo “trionfo del temporaneo” sono le conseguenze a essere permanenti.
Secondo Thomas Rau e Sabine Oberhuber possiamo riuscire a tutelare i “diritti dei materiali”, come quello di non essere sprecati. E se ogni oggetto fosse dotato di un passaporto che censisce i materiali di cui è prodotto, e quali lavorazioni sono state necessarie per farlo, i tassi di riutilizzo potrebbero crescere in maniera esponenziale.
E’ quanto raccontano di quello che ancora rimane da fare per passare da un’economia lineare a quella circolare e poter garantire la sostenibilità del sistema economico.