
Machieraldo e la traversata del Po ad impatto zero
Il 1° agosto Simone Ippolito, giovane appassionato di meteo ed ambiente, tenterà l’impresa green: navigare il fiume Po, da Valenza a Venezia, con una barca ad energia solare sponsorizzata da Machieraldo Spa e dalla Raselli Franco Spa.
Simone Ippolito è il costruttore, residente ed originario nel basso Biellese, di una barca interamente green che viaggia ad energia solare, un prototipo costruito usando pezzi e strumenti di recupero, restaurando un vecchio pedalò, aggiungendo un motore elettrico (1cv di potenza per 800 watt) per renderlo più veloce, fino a 8 nodi, e autonomo al 100% grazie all’energia solare resa disponibile da 4 pannelli solari (con una potenza complessiva di 1200 watt è una superficie di 6,2 metri quadrati) posti sulla cappottina e strumentazione di bordo e centralina che gestisce la ricarica.
Il giovane trentenne, che ama l’energia pulita, prepara questo viaggio green da diversi anni e tutte le operazioni preparatorie sono state fatte con il minor impatto ambientale possibile. Partirà il 1° agosto da Valenza e raggiungerà Venezia dopo 485 km in circa 7 giorni, percorrendo tappe da circa 70 km ciascuna, con la sola energia del sole e di due batterie che aiuteranno in caso di nuvolosità. “Tutto il viaggio fluviale e tutta l’avventura sarà a impatto zero, dormirò a bordo della barca e utilizzerò solo prodotti bio e a zero impatto. L’idea è di promuovere il più possibile l’utilizzo di energia pulita e consegne ad impatto zero, valori che si sono un po’ persi nell’ultimo periodo di pandemia, con una logistica cresciuta molto, resa sempre più rapida, ma molto impattante verso l’ambiente”.
L’iniziativa ha destato interesse e curiosità da essere ripresa anche in un recente servizio del TG1 (vedi il video).
Michele Raselli di Machieraldo ha aderito con entusiasmo decidendo di sostenere l’impresa del giovane inventore ambientalista di Cavaglià, aderendo come sponsor con Machieraldo e con l’impresa di famiglia Raselli Franco. “L’iniziativa a impatto zero ci ha convinto e abbiamo voluto farne parte. Un pacco simbolico di un ordine ferramenta Machieraldo partirà da Valenza e in circa 7 giorni sarà consegnato grazie alla barca di Simone all’azienda Tiso Alfredo & figli di Venezia con una consegna a zero emissioni porto franco.
Vogliamo “scimmiottare” con questa consegna simbolica le nuove strategie logistiche che vogliono consegne sempre più celeri e frammentate causando stress lavorativo, aggravio di costi e maggiore inquinamento. Con questa missione vorremmo comunque sensibilizzare il pubblico su questo importante tema ambientale. Fin dai tempi dei Babilonesi i fiumi erano usati per il trasporto merci e la vita si svolgeva comunque nella sua piena normalità…”.
Una comune identità di valori condivisa anche dall’azienda Tiso Alfredo & Figli come racconta Marianna Tiso – “Abbiamo aderito con entusiasmo alla proposta di Michele perché crediamo fortemente nell’innovazione e nella ricerca per migliorare il nostro stile di vita, in armonia con l’ambiente.
Le aziende devono utilizzare la tecnologia per sviluppare nuovi modelli di business, attrattivi e sostenibili. E mi piacerebbe esser testimonial di questo cambiamento, sia come imprenditrice che come donna. Da parte nostra siamo infatti promotori del progetto Green Lido e insieme agli stakeholder del territorio promuoviamo un turismo attento e responsabile che si muove in modo sostenibile e supportiamo la Candidatura di Venezia a Capitale mondiale per lo studio e la ricerca al Cambiamento climatico.
Come azienda abbiamo infine investito nella mobilità elettrica (con auto aziendali full elettric) alimentate da energia rinnovabile (pannelli fotovoltaici), i più estesi dell’isola del Lido”.