
La rivendita si trova all’interno della “zona rossa” di Vo’ ed è sottoposta a restrizioni gravi derivanti dall’emergenza sanitaria. Ecco la testimonianza della famiglia Ambrosi…
Magazzini Ambrosi è una rivendita ferramenta di Vo’ (PD) attiva nel commercio al dettaglio dal 1969, nata dalla determinazione di Orlando Ambrosi e della moglie. Il negozio nasce come piccola ferramenta con un’offerta che comprende anche casalinghi e articoli da regalo e servizio di taglio vetri ed è specializzato nel campo del riscaldamento con vendita di stufe a pellets e a legna e nel settore del giardinaggio con servizio di assistenza tecnica e riparazioni con officina specializzata. L’attività si sviluppa in un’area di 5000 metri quadri complessivi tra coperto e scoperto.
Magazzini Ambrosi sono parte del consorzio Ferca sin dalla sua costituzione nel 1973, “avendo sempre creduto che essere associati a un gruppo di acquisto sia uno dei requisiti per poter continuare l’attività anche in periodi di crisi economica e per poter riuscire a contrastare la concorrenza della grande distribuzione”.
Oggi la rivendita si trova all’interno della “zona rossa” di Vo’ ed è sottoposta a restrizioni derivanti dall’emergenza sanitaria da sabato 22 febbraio scorso.
Abbiamo raggiunto telefonicamente Orlando Ambrosi e la figlia Tiziana per sapere come è cambiata la quotidianità in un’attività condizionata dall’emergenza attuale.
A VO’, centro focolaio del Coronavirus della provincia di Padova, le persone vivono ormai isolate dal 22 febbraio scorso. Molte di loro si trovano impossibilitate a raggiungere i luoghi di lavoro e tutte le situazioni di assembramento sono state vietate, come è vietata l’apertura dei negozi commerciali, ad esclusione di alimentari e delle farmacie. Dal 2 marzo hanno riaperto l’ufficio postale e le rivendite tabacchi con servizio di pagamento dei bollettini.
“E’ tutto fermo in paese, è molto deludente – raccontano accorati gli Ambrosi – Vorremmo riaprire il negozio, che ci autorizzassero alla ripresa del lavoro parziale, rispettando le norme precauzionali per evitare il contagio. Ma non possiamo, l’ordinanza governativa ce lo impedisce. Il nostro magazzino è fornito di ogni referenza e la nostra attività potrebbe essere d’aiuto alla popolazione del comune che conta 3400 abitanti, alle attività agricole nostre clienti che stanno faticosamente cercando di non fermare l’attività e anche per le famiglie di Vo’ che in questo periodo di sosta forzata potrebbero occupare il tempo con piccoli lavori di manutenzione domestica.
Per fortuna, non ci sentiamo abbandonati. Il mercato ci sostiene e ci è vicino. Ci stanno chiamando tutti, fornitori e clienti, ci stanno sostenendo facendoci coraggio. Il gruppo Ferca (come anche altri fornitori) ci hanno concesso agevolazioni nelle scadenze e nei pagamenti e ci hanno aiutato attivamente, consegnando per nostro conto gli ordini ai nostri clienti fuori dalla zona rossa. Per fortuna in famiglia stiamo tutti bene, speriamo solo di riaprire il negozio al più presto”.
Aggiornamento di lunedì 9 Marzo – Dopo due settimane, Vo’ ha terminato il periodo di quarantena e Magazzini Ambrosi ha potuto riaprire al pubblico.