
Mix assortimentale in ferramenta: la pandemia cambia le regole
Come le gamme anti Covid entrano nell’offerta ferramenta modificandone in parte l’identità di canale.
L’emergenza sta modificando profondamente l’offerta merceologica del canale tradizionale e professionale rivoluzionando dinamiche commerciali e layout del punto vendita.
L’offerta del canale distributivo (che ricordiamo è stato uno dei pochissimi che è sempre rimasto aperto al pubblico, rappresentando un presidio indispensabile per il territorio in tutte le provincie italiane), da marzo scorso si è arricchita di nuove merceologie integrandole nell’offerta di pronta disponibilità.
Tra i cambiamenti più evidenti possiamo citare l’ampia gamma di dispositivi di protezione individuali (mascherine, guanti e facciali) entrati di prepotenza nell’offerta della quasi totalità di punti vendita del canale tradizionale, insieme alla gamma di prodotti chimici e disinfettanti anti-covid, generando la necessità di nuove competenze tecniche nel rivenditore.
Ma non solo: numerosi distributori hanno allargato l’offerta a barriere in plexiglass e in vetro a garanzia della distanza sociale e a tutta la gamma di cartelli segnalatori per le nuove indicazioni su flussi, distanze e comportamenti sociali, creando un dinamismo inaspettato nei codici Ateco.
E infine, sono stati lanciati nuovi prodotti (porte blindate e maniglie) modificati con trattamenti antibatterici e con nuove soluzioni tecnologiche contactless ed aperture no-touch tramite App a tutela della sicurezza della popolazione.
Senza dimenticare le gamme di idropulitrici dalle caratteristiche altamente igienizzanti e un’ampia gamma di servizi e attrezzature per la sanificazione anti-covid di negozi, luoghi pubblici e di aziende.
Moltissime novità quindi, in un canale tradizionale, ma in forte evoluzione che sta vivendo malgrado l’incertezza generale, una fase economica molto positiva.
Stay tuned!