Home Ferramenta Lab Moduli green, case intelligenti, orti indoor. Le migliori 13 startup del settore edilizio
Moduli green, case intelligenti, orti indoor. Le migliori 13 startup del settore edilizio

Moduli green, case intelligenti, orti indoor. Le migliori 13 startup del settore edilizio

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A Klimahouse Digital Edition consegnato il premio riservato alla migliore realtà imprenditoriale emergente capace di offrire un prodotto ad alto contenuto innovativo.

 

Dai moduli multifunzionali green per pareti prodotti attraverso l’uso della stampa 3D e ricavati da scarti della produzione industriale agroalimentare, passando per una piattaforma che permette di azzerare l’impatto individuale sul pianeta attraverso missioni verdi, acquisti in negozi sostenibili e piantando alberi.

 

Ma anche pavimentazioni ecosostenibili o prodotti antivibranti e antirumore. Sono queste alcune delle idee emerse delle tredici startup selezionate per concorrere, nella categoria ‘Startup’, al Klimahouse Prize 2021, il premio riservato alla migliore realtà imprenditoriale emergente capace di offrire un prodotto ad alto contenuto innovativo, e consegnato durante Klimahouse Digital Edition, la versione virtuale della fiera internazionale per l’efficienza energetica e il risanamento in edilizia. Con un obiettivo preciso: pensare ad un futuro sostenibile e migliore per tutti.

 

«Anche quest’anno Klimahouse si è riconfermata un punto di riferimento dell’innovazione tecnologica nel settore dell’edilizia. Uno dei punti principali di questa edizione è stata la selezione e la presentazione di prodotti che nei prossimi anni avranno un impatto importante sul settore: vogliamo diventare la Guida Michelin dell’edilizia sostenibile», spiega Thomas Mur, Direttore di Fiera Bolzano.

 

Sostenibilità, economia circolare e innovazione hanno giocato infatti un ruolo centrale a Klimahouse Digital Edition, in primis attraverso il Klimahouse Prize, premio organizzato in collaborazione con il Politecnico di Milano, suddiviso in quattro categorie: Innovation, Performance, Circle e Startup.

 

Per ognuna di esse la giuria, presieduta da Niccolò Aste, Professore del Politecnico di Milano, Dept. of Architecture, Built Environment and Construction Engineering, e composta da Hubert Hofer, vicedirettore del NOI Techpark di Bolzano, Christian Lechner, docente di imprenditorialità alla Libera Università di Bolzano, Ingrid Paoletti, docente del Politecnico di Milano, Andrea Gasparella, docente della Libera Università di Bolzano, Wolfram Sparber, direttore dell’Institute of Renewable Energy di EURAC Research, Ute Oberrauch, architetta, Ulrich Klammsteiner, Direttore Tecnico Agenzia CasaClima e l’ingegner Oscar Stuffer, ha proclamato il vincitore.

 

I vincitori del Klimahouse Prize

Categoria Innovation: FBP con il prodotto Fybra 

Il nuovo algoritmo di Fybra ottimizza la dispersione di particelle potenzialmente contagiose prodotte dagli occupanti in un ambiente chiuso. La ventilazione degli ambienti è un’arma contro il contagio.

 

Categoria Performance: EXRG con il prodotto Compact P

L’aggregato compatto Nilan Compact P proposto da EXRG, rappresenta la più evoluta ed integrata soluzione operante in ambito della ventilazione meccanica con recupero di calore a tecnologia passiva e attiva con pompa di calore sull’aria esausta.

 

Categoria Circle: Holzius elementi in legno massicci

La casa puro legno di holzius è un prodotto artigianale di alta qualità che offre soluzioni diverse e personalizzate. Combinando i singoli elementi in legno massiccio nelle forme più varie con altre strutture è possibile soddisfare al meglio le esigenze più disparate.

 

Categoria Startup: Isaac con il prodotto I-PRO 1.

I-Pro 1 è la tecnologia attiva intelligente per la protezione sismica di edifici esistenti. È sufficiente installare sul tetto dell‘edificio I-Pro 1 affinché identifichi la struttura del fabbricato e lo protegga in totale autonomia in caso di terremoto.