
Ci sono decisioni “non programmate” che cambiano la vita, come quella di Viridex di investire, nell’automazione del proprio centro logistico. Una scelta che ha aperto le porte all’efficienza e all’ottimizzazione. Ne parliamo con Carlo Vinguerra alla guida dell’azienda con le sorelle Antonella e Giovanna (nella foto), in una lunga intervista in uscita nel prossimo numero di Ferrutensil.
Distributore di ferramenta e giardinaggio dai primi anni ’60, Viridex è specializzato nel canale tradizionale delle rivendite al dettaglio ferramenta. L’azienda ha le sue radici nei primi anni ’60, quando Pierino Vinciguerra, iniziò l’attività commerciale rivolgendosi alle rivendite agricole, ma diventando presto un punto di riferimento nel mercato laziale. La nuova generazione con i figli Carlo, Antonella e Giovanna ha saputo portare un rinnovamento per affrontare le nuove sfide, rafforzando il ruolo di interlocutore di eccellenza in un mercato sempre più competitivo. Oggi con il nuovo centro logistico in ottica 4.0, Viridex rafforza ulteriormente la sua posizione nel mercato gettando un ponte verso il futuro.
Come nasce la determinazione ad investire nella logistica più innovativa?
Vinciguerra – Entrando nel centro logistico Viridex di Cisterna di Latina, il magazzino automatico AutoStore non è probabilmente la prima cosa che si nota. Con i suoi 275 metri quadri di superficie a terra, quasi si perde all’interno dei 15.000 complessivi dell’edificio. Eppure è, se non il cuore, sicuramente un organo vitale – il polmone – dello stabilimento. Rappresenta un coraggioso ed inaspettato investimento in tecnologia avanzata, avviato circa un anno e mezzo fa dal sottoscritto e con orgoglio, sottolineo che non avrei mai pensato di fare un passo del genere e diventare un distributore industriale.
Ci parli di questa scelta…
Vinciguerra – A mettermi sui binari di quella che si è rivelata una scelta vincente sono stati l’esigenza ed il caso. Nel 2015, eravamo arrivati al collo di bottiglia. Il nostro magazzino stava diventando insufficiente per rispondere alle necessità presenti della nostra clientela ed a quelle che ci aspettavamo essere le esigenze future. Per restare competitivi, mantenere elevato il nostro livello di servizio, ma soprattutto continuare a crescere, dovevamo investire.
Nasce così la soluzione Autostore?
Nel settembre 2016, ci convinciamo a implementare presso il nostro centro logistico la soluzione Autostore. Ed è a questo punto che l’esigenza ha incontrato il caso. Anzi, la fortuna: presa la decisione, ci siamo resi conto che avremmo potuto usufruire degli incentivi Calenda per l’Industria 4.0 e delle agevolazioni fiscali legate all’Iperammortamento, nonché partecipare ad un bando europeo che prevedeva agevolazioni a fondo perduto per la realizzazione di progetti che contribuissero alla mobilità sostenibile. Tra incentivi ed agevolazioni fiscali, l’impianto avrà un impatto economico decisamente inferiore rispetto alle previsioni iniziali.
(continua nel numero di Ferrutensil)