Ferramenta Andrea Spinardi dal 1907 rappresenta un’attività commerciale perfettamente inserita nel tessuto cittadino con una visione molto lucida sul ruolo del negozio di prossimità nel contesto economico contemporaneo. Ne parliamo con Andrea Spinardi, terza generazione in negozio, alla luce anche della lunga esperienza in ConfCommercio Milano…
Un negozio ferramenta con una vasta offerta di articoli di sicurezza passiva che, negli ultimi tempi, ha spostato il focus dal prodotto al servizio, come ci racconta Andrea Spinardi, titolare e terza generazione della famiglia a proseguire l’attività commerciale nello storico negozio milanese – L’ultima novità di questo ultimo periodo è lo sviluppo e l’ampliamento dell’offerta del servizio per soddisfare i bisogni sempre crescenti e personalizzati dei clienti perché mai come oggi, soprattutto nelle città come Milano, l’esigenza del servizio è diventato quasi più importante della vendita del prodotto dove c’è ormai una concorrenza spietata sul prezzo: oggi quello che fa la differenza è il servizio, garantire cioè l’installazione del prodotto. Abbiamo quindi deciso di allargare ancora le nostre attività avvalendoci di professionisti artigiani collaudati negli anni nei diversi settori sicurezza, falegnameria, serramenti, elettrico, idraulico e di tutto ciò che sia inerente alle esigenze della casa. E comunicarlo con la massima determinazione nel nostro nuovo sito che sarà online per l’anno nuovo.
Nella sua esperienza di referente di Confcommercio Milano, quali esigenze raccogliete nel dettaglio ferramenta? Sto terminando il mio terzo e ultimo mandato in ConfCommercio Milano e in questi anni ho visto cambiare il mercato e le attività, vedendo nascere l’esigenza forte di sostenere le attività commerciali e di sensibilizzare quei commercianti che si sono sentiti soli e si sono demoralizzati dalle continue difficoltà. I negozianti devono cercare in ConfCommercio un aiuto concreto perché è l’unica fonte autorevole di sostegno, oggi. Ma al tempo stesso è fondamentale essere un corpo unico, forte e compatto, per riuscire ad ottenere dei risultati validi dalle amministrazioni con cui bisogna dialogare e bisogna sapere trasmettere nella maniera corretta le nostre problematiche di settore. Oggi non basta amare il proprio lavoro, bisogna avere un programma a lungo termine per poter proseguire la propria attività e purtroppo, le piccole realtà commerciali sono le meno aiutate dalle amministrazioni pubbliche rispetto alle grosse aziende che godono di grandi agevolazioni.
(Segue… L’intervista integrale in Ferrutensil di Novembre Dicembre 2017 in distribuzione)