Osservatorio MECSPE: cresce la fiducia nel manifatturiero
Nel I quadrimestre 2024 quasi 7 imprenditori su 10 prevedono di crescere entro 2 anni.
Segnali incoraggianti per il settore manifatturiero, secondo l’Osservatorio MECSPE sull’industria manifatturiera relativo al I quadrimestre 2024, che evidenzia come l’84% degli imprenditori è soddisfatto dell’andamento della propria azienda e quasi 7 imprenditori su 10 prevedono di crescere entro 2 anni.
Il 76% rivela una maggiore fiducia nel mercato di riferimento, nonostante per il 2024 vi siano ancora delle preoccupazioni in termini di difficoltà reperimento risorse umane, conflitti internazionali e aumento dei costi delle materie prime. Di fatto, l’industria guarda alla prossima messa a terra del Piano Transizione 5.0, previsto dal MIMIT, che stanzierà fondi fino a 6,3 miliardi di euro e che permetterà di effettuare nuovi investimenti in termini di transizione digitale ed ecologica.
Maggiore produttività (59%), maggior monitoraggio e controllo dell’impianto produttivo (54%) e miglioramento della strumentazione tecnologica (46%) e delle condizioni di lavoro (33%) sono i principali benefici indicati da coloro che in passato hanno usufruito degli incentivi statali 4.0 e che, per questo motivo, guardano con attenzione alle nuove misure del Piano 5.0. Inoltre, il 26% degli imprenditori pensa di richiedere gli incentivi, con una particolare attenzione verso gli investimenti in beni strumentali, materiali e immateriali, per la riduzione dei consumi energetici (61%).
Sul fronte della sostenibilità, ben 6 aziende su 10 hanno integrato/stanno integrando i criteri ESG nella loro strategia aziendale, o hanno intenzione di farlo prossimamente, e il 24% degli imprenditori considera la sostenibilità un aspetto rilevante nella selezione dei propri partner (rispetto al 16% del I quadrimestre 2023).
In merito alla digitalizzazione, 7 aziende su 10 dichiarano di aver avuto una crescita digitale da media ad alta negli ultimi anni e il 63% degli imprenditori è fiducioso dell’impatto positivo che l’Intelligenza Artificiale (IA) produrrà sull’industria. In concreto, il 32% sta già utilizzando o introdurrà a breve l’IA nei processi industriali e un terzo delle imprese si sta informando a riguardo.
“L’Osservatorio MECSPE evidenzia un rinnovato ottimismo tra gli imprenditori del settore manifatturiero, con un aumento della fiducia, della soddisfazione e, soprattutto, della volontà di crescita del comparto. – commenta Maruska Sabato, project manager di MECSPE – I dati presentati sono incoraggianti e dimostrano la resilienza e la capacità di innovazione del settore, che si prepara a recepire le misure del nuovo Piano Transizione 5.0. Nella sua attuazione, il Piano agirà come amplificatore di sostenibilità, supportando la transizione ecologica delle imprese, sempre più attente a queste tematiche. La prossima edizione di MECSPE, a Bologna dal 5 al 7 marzo 2025, sarà un’importante occasione per approfondire questi temi e comprendere come implementare al meglio le misure per la creazione di un’industria del futuro, green e digitalizzata”.
Innovazione, sostenibilità e formazione saranno i temi al centro della 23esima edizione di MECSPE, la principale fiera per l’industria manifatturiera, organizzata da Senaf, che si terrà a Bologna dal 5 al 7 marzo 2025, in concomitanza con METEF, l’expo internazionale dell’alluminio. La sostenibilità e la transizione ecologica saranno anche al centro della terza edizione dell’Aluminium Energy Summit, evento chiave all’interno della fiera durante il quale si discuterà di strategie di decarbonizzazione ed efficienza energetica.