Riassegnazione dei padiglioni a Eisenwarenmesse 2020
Tutto esaurito per il Salone Internazionale delle Ferramenta, che incrementa la superficie espositiva. Appuntamento dall’1 al 4 marzo a Colonia.
Il Salone Internazionale delle Ferramenta è pronto ad accogliere a Colonia circa 2.800 espositori da oltre 55 Paesi su una superficie espositiva di ben 165.000 mq, grazie alla fruizione dei padiglioni 11.1 e 11.2, che vanno ad aggiungersi ai padiglioni 2 – 5 e 10. “Una nuova ripartizione che mira ad avvicinare i segmenti e che consente di concentrare il programma eventi nel padiglione 11” commenta Matthias Becker, director Internationale Eisenwarenmesse, durante la conferenza stampa dello scorso 27 novembre.
I segmenti in mostra
L’utensileria, che occuperà i padiglioni 2, 4, 5, 10 e 11, si riconferma il segmento merceologico più corposo. Tra le varie aziende produttrici, saranno nuovamente presenti nomi importanti quali Pferd, Stahlwille e Wera. Inoltre, degna di nota è la conferma della collaborazione con CAS (Cordless Alliance System), sistema di batterie avviato da Metabo. Sono circa 130 le macchine e gli utensili prodotti da 13 aziende che utilizzano la stessa batteria, compatibile al 100% e interscambiabile tra i vari dispositivi.
Nei padiglioni 2, 3, 4 e 5 troverà spazio il segmento delle forniture industriali. Dagli utensili pneumatici, alle idropulitrici ad alta pressione, dalle saldatrici e brasatrici agli articoli per officina e per la sicurezza sul lavoro, dai sistemi di carico e di stoccaggio fino a scale e ponteggi. Tra gli italiani segnaliamo la presenza di Annovi Reverberi, Epoca, Facal, Gierre, Kemper, Lavorwash, Mobil Plastic, Telwin, e altri.
Il comparto del fissaggio, a cui è stata destinata un’area più ristretta rispetto al 2018, verrà ospitato nei padiglioni 2, 4, 5 e 11. Tra gli espositori italiani presenzieranno Ambrovit, Bolis Italia, Comferut Diy, Friulsider, Pettiti Giuseppe, Sipa, Tecfi.
Il segmento Home Improvement sarà ubicato nei padiglioni 2, 4, 5 e 11. Importante novità legata alla ripartizione degli spazi, è lo spostamento del Diy Boulevard nel padiglione 11.1, che precedentemente era situato nel 5.1, con l’ampliamento dello spazio che raggiunge i 302,5 metri (+20% rispetto al 2018). Da segnalare che, per la prima volta, il format è stato aperto anche ai membri internazionali di Fediyma, l’associazione europea dei produttori di Diy, e non solo alle aziende tedesche associate a Herstellerverband Haus & Garten (HHG). Infatti, tra i 67 operatori confermati saranno presenti, ad esempio, Volpato Industrie, Arregui, Grupodesa Fasteners, Caudal e Gys, in aggiunta ad Alfer Aluminium, Alpina, Fischer, Hettich, solo per citarne alcuni. Altra novità consiste nel padiglione US con la partecipazione di numerose collettive.
“Grazie alla folta partecipazione di espositori internazionali e al focus sul futuro del settore il Salone Internazionale delle Ferramenta conferma la sua leadership mondiale e offre agli operatori stimoli e idee nuove che esulano dalla semplice visita in fiera” dichiara Becker.
Industria 4.0
L’Industria 4.0 sarà il tema dell’edizione 2020 dell’EISENforum: dalla digitalizzazione della vendita di utensili durante il dSummit ai nuovi format e stimoli in ambito di connessione digitale con lo Start-Up Day, fino all’interazione con altri settori. In particolare, gli organizzatori stanno collaborando con Michael Atug, figura di spicco del mondo dell’ecommerce, per mettere a punto il programma. Anche l’EISEN Innovation-Award powered by ZHH seguirà il filo conduttore dell’innovazione. Tutti i prodotti in nomination godranno di ampia visibilità nell’ambito della mostra allestita per l’intera durata della rassegna e, per la prima volta, la cerimonia di premiazione si svolgerà in fiera, nel corso della prima giornata. Inoltre, è stata riconfermata la collaborazione con lo studio di Berlino Haute Innovation che presenterà una mostra incentrata su produzione additiva e realizzazione di pezzi di ricambio per mostrarne il potenziale per il mercato dell’edilizia, la distribuzione specializzata e online.