Home Mercato Il riscaldamento alternativo o ausiliario. La parola alla rivendita ferramenta…
Il riscaldamento alternativo o ausiliario. La parola alla rivendita ferramenta…

Il riscaldamento alternativo o ausiliario. La parola alla rivendita ferramenta…

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La carenza di disponibilità e la bolla speculativa condizionano la forte domanda di stufe elettriche, stufe a olio o altri combustibili liquidi, stufe a pellet o a legna, pompe di calore. Ecco l’esperienza di alcune ferramenta…

 

Abbiamo raccolto alcuni pareri nel canale della rivendita tecnica per delineare i trend vissuti nel comparto del Riscaldamento alternativo o ausiliario in tutti i suoi segmenti, dalle stufe elettriche, stufe a olio o altri combustibili liquidi, stufe a pellet o a legna, pompe di calore con un focus sul combustibile legna e pellet. E quali strategie siano state sviluppate sia nel negozio fisico sia nel canale online per rispondere alle esigenze del consumatore e portare dei correttivi alla carenza di prodotti.

 

 Il settore Riscaldamento alternativo o ausiliario a causa dell’aumento delle bollette (gas ed elettriche) dall’ultima stagione invernale vive una domanda straordinaria che la distribuzione ferramenta stenta a soddisfare a causa di mancanza di disponibilità di prodotti e combustibili generata in parte dalla crisi geopolitica.

 

Quali sono state le tendenze 2022-23 nella vendita di articoli per il Riscaldamento alternativo o ausiliario (in ferramenta? Quali i prodotti più venduti in negozio e online?

Nel comparto del Riscaldamento alternativo o ausiliario, si sono vissuti trend differenti a seconda del target della clientela. Per quanto riguarda il privato, c’è stata un forte domanda di stufe a legna, stufe a combustibile liquido (sia isoparaffina sia bioetanolo) e di quelle a gpl; sul fronte aziende, invece la richiesta si è concentrata su stufe elettriche ad infrarossi. Sul fronte del combustibile, infine, la bolla speculativa ha condizionato pesantemente il mercato, rendendo difficili pianificazioni e aggiornamenti listini.

 

Come sottolinea Christian Zanoni Responsabile settore Stufe e settore Giardinaggio Ferramenta Vanoli Spa – “Le tendenze 2022/23 nella vendita di articoli per il riscaldamento alternativo o ausiliario le possiamo dividere in due categorie:  Per quanto riguarda il cliente privato l’inizio dell’autunno ha visto esplodere la ricerca dei prodotti a legna, l’aumento del costo del gas e del pellet causati dalla crisi geopolitica e l’incertezza sulle disponibilità energetiche hanno spinto i clienti a cercare fonti alternative di riscaldamento, ma purtroppo la scarsità di materie prime e le difficoltà sulle importazioni non hanno consentito ai produttori di soddisfare le richieste di mercato. Con l’inizio dell’inverno la domanda di stufe a legna era ben superiore rispetto all’offerta, ma fortunatamente avendo programmato per tempo gli ordini dai nostri fornitori storici siamo riusciti ad accontentare la maggior parte dei nostri clienti.

 

Sempre rimanendo nella categoria del cliente privato abbiamo registrato l’incremento delle vendite di stufe a combustibile liquido (sia isoparaffina che bioetanolo) e di quelle a gpl, le quali permettono solamente di riscaldare piccoli ambienti ma che, grazie alla loro integrazione, hanno consentito di diminuire il consumo di gas metano-

 

La seconda categoria dei nostri clienti riguarda le aziende, in questo caso il trend di questa stagione è stato la richiesta di stufe elettriche ad infrarossi. Nonostante l’aumento del costo dell’energia elettrica, questo sistema di riscaldamento è il modo più efficiente per portare calore temporaneo alle postazioni di lavoro senza la necessità di riscaldare tutto l’ambiente circostante e grazie alla tecnologia a infrarossi ad onda corta non serve preriscaldamento ed il calore è immediato.

 

 Paolo Carraro di Nuova Carraro Dante srl conferma la tendenza nella vendita di alcuni articoli più di altri – “Principalmente stufe a biomassa, soprattutto legna”.

 

E Elisa Bergagnin di Ferramenta Bergagnin conclude confermando – “Noi siamo rivenditori specializzati di stufe a legna e a pellet, la stagione passata è stata molto sofferente a causa della difficoltà di reperibilità delle materie prime. Con l’aumento del costo del pellet c’è stata una richiesta maggiore di stufe a legna.  Non trattiamo per scelta i combustibili liquidi, ma vendiamo termoventilatori o stufe a gas gpl”.

 

Sul fronte del combustibile, Federico Forno de La Veneta Agricola dichiara invece – “L’enorme incertezza sui prezzi, come accade sempre, ha creato diverse difficoltà durante il corso di questo inverno. Non solo legna e pellet non riuscivano ad avere una quotazione definitiva con rincari a doppia cifra quasi ogni mese, ma anche gasolio e gas hanno pagato il clima politico subendo variazioni troppo frequenti per poter comprendere cosa fosse più opportuno comperare e/o utilizzare come fonte di riscaldamento.

 

Il pellet ha comunque mantenuto la sua leadership nella classifica dei prodotti più venduti per il riscaldamento nel nostro punto vendita, questo grazie ad un lavoro di preparazione della stagione 22/23 molto accurato per non rimanere mai senza prodotto e dare così la tranquillità al cliente finale di poter scegliere, rispettando i suoi tempi, quale fosse il momento più opportuno per approvvigionarsi”.

 

Ringraziamo per la partecipazione Ferramenta Vanoli SpA, Soncino (CR), Nuova Carraro Dante srl Mira (VE), Ferramenta Bergagnin Santo Stefano di Cadore (BL), La Veneta Agricola, Ospedaletto Euganeo (PD)

 

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