Attraverso la neo-costituita San Marco Group USA Corp, il Gruppo punta a crescere sul mercato americano.
Ha concluso lo scorso anno con ottimi risultati – un fatturato di 122 milioni di euro – ma è già proiettata verso nuovi e sfidanti obiettivi. San Marco Group, leader nel settore delle pitture e vernici per l’edilizia, ha infatti finalizzato il 26 febbraio l’acquisizione del 100% di due rinomate aziende statunitensi distributrici di finiture decorative e rivestimenti continui per pavimenti: Firenze Enterprises Inc., situata a Miami, e Firenze Enterprises LLC, ubicata a New York City. Questa operazione segna un passo significativo nella strategia di espansione globale del gruppo, che ha terminato brillantemente il 2023, a conferma di una crescita ormai costante e significativa.
L’azienda ha visto, in particolare, un incremento sul mercato domestico, frutto di significativi investimenti dedicati alla modernizzazione e digitalizzazione delle fabbriche, perfezionando le linee di produzione e confezionamento e aumentando così la reattività. Negli ultimi mesi sono stati inoltre stanziati oltre 9 milioni di euro per un potenziamento infrastrutturale con l’obiettivo di implementare innovazione e sostenibilità in tutti e quattro gli stabilimenti italiani.
All’estero la crescita è stata importante e significativa: degno di nota il consolidamento in Cina nonostante una situazione di mercato non favorevole, in India e Middle East, grazie all’incremento della catena distributiva, e in Europa.
“Abbiamo chiuso l’anno scorso con un fatturato di 122 milioni di euro, un incremento del 5,3% rispetto al 2022 e un EBITDA Margin superiore al 22% – conferma Pietro Geremia, Presidente e AD del Gruppo (nella foto) –. Nonostante l’immobilità che ha caratterizzato il mercato nel 2023, siamo cresciuti sia in Italia sia all’estero, che oggi rappresenta circa il 45% del nostro consolidato. Questo traguardo è di grande soddisfazione per tutti noi, perché premia i nostri continui investimenti tesi a implementare innovazione, sostenibilità sociale e ambientale e focalizzazione sulle nicchie di mercato che sono per noi di maggiore interesse. Stiamo lavorando nella giusta direzione con un team capace e coeso, che ringrazio. Altrettanta motivazione arriva adesso dall’acquisizione Oltreoceano: il risultato di un’attenta ricerca di opportunità sui mercati esteri”.
L’operazione, che ha un valore di 3.400.000 $, è stata finalizzata a Miami tramite la neo-costituita San Marco Group USA Corp e si concentra sullo sviluppo di un mercato che è oggi strategico. Negli Stati Uniti, infatti, il segmento “Architectural Coatings” copre circa il 60% in volume, con una sempre più elevata richiesta di idropitture di alta gamma, finiture decorative e soluzioni di design, in grado di fare fronte alla crescente richiesta proveniente dal settore degli immobili di lusso, hospitality e comparto residenziale.
Firenze Enterprises, che conta 19 dipendenti (undici operativi in Florida e otto a New York) e ha registrato, negli ultimi tre anni, un CAGR superiore al 30%, s’inserisce perfettamente in questo scenario: dal 1996 è infatti un distributore di primo piano di rivestimenti murali e floorings sostenibili di alta gamma. Dall’inizio della sua attività, guidata con successo da Paul Hoafat, ha avuto il merito di far conoscere negli Stati Uniti finiture di design sino a quel momento apprezzate soprattutto in Europa; è legata a San Marco Group da rapporti commerciali indirizzati sulla distribuzione di Novacolor, partner principale per i prodotti più innovativi nell’ambito dei decorativi di pregio e brand di punta del gruppo italiano. Il marchio è infatti leader mondiale come precursore nelle ultime tendenze d’interior con soluzioni che ambiscono alla più alta forma di bellezza e autenticità.
“L’acquisizione rientra in un percorso di M&A e internazionalizzazione che punta a intercettare interessanti nicchie di mercato facendo leva sul nostro know how, sapendo di andare a colpire un pubblico sempre più qualificato, ricettivo e sensibile verso la qualità e il Made in Italy – commenta Francesco Villani, Project Leader del progetto di acquisizione e integrazione di Firenze Color USA–. È inoltre, perfettamente in linea con il nostro piano industriale, orientato verso azioni coerenti con la nostra crescita organica al fine di creare concretamente valore”.
L’accordo è stato finalizzato con il supporto di Bacciardi & Partners, studio legale internazionale d’affari, di Valente Associati GEB Partners per l’analisi degli impatti fiscali nelle diverse giurisdizioni, di Crowe Valente per la strutturazione e pianificazione dell’operazione e dello Studio Tarter Krinsky & Drogin, law firm americana con una grande practice dedicata alla clientela italiana negli USA.