I macro-trend del mercato dell’acciaio: stanchezza della domanda, regionalizzazione di volumi e prezzi, riduzione della volatilità. Ma si attende comunque nel 2025 una lieve crescita.
Si è tenuta oggi al ViCC – Vicenza Convention Centre la prima edizione del siderweb Forum, il nuovo evento della community dell’acciaio dedicato all’analisi del presente e del futuro della siderurgia, occasione di approfondimento e networking per tutta la filiera. Oltre 550 gli operatori registrati all’evento, arrivato in un momento non semplice per il comparto siderurgico, in cui è molto difficile fare previsioni e in cui le aziende stanno investendo massicce risorse per l’innovazione tecnologica e la decarbonizzazione.
«Il siderweb FORUM è alla prima edizione. Il nostro obiettivo è che diventi un grande evento, dallo sguardo internazionale, un’occasione di analisi e di relazione – ha dichiarato Paolo Morandi, amministratore delegato di siderweb -. siderweb ogni giorno lavora per fornire informazioni, strumenti, momenti di confronto come questo. Vogliamo essere un facilitatore, un acceleratore di conoscenza, avendo a cuore il mondo dell’acciaio e tutta la sua filiera».
LA CONGIUNTURA – Nell’ultimo bimestre, il mercato dell’acciaio nazionale ha continuato a soffrire per una domanda ridotta, come nei mesi precedenti, e la situazione è stata aggravata dagli effetti stagionali. Gli operatori della filiera, influenzati da queste condizioni di mercato, hanno fatto fermate estive più lunghe della media storica e molti hanno riavviato le attività solo a inizio settembre. Per quanto concerne i prezzi, sia a livello nazionale che europeo, il trend in atto è al momento calante.
Settembre è stato caratterizzato da prezzi in discesa per la maggior parte dei prodotti siderurgici in Italia, secondo gli indici pubblicati settimanalmente da siderweb. La tendenza al ribasso si è però affievolita durante la seconda parte del mese.
«Si osservano a livello internazionale alcuni segnali (soprattutto provenienti dall’Asia) che indicano una potenziale stabilizzazione dei livelli di prezzo, in preparazione forse di una ripresa nell’ultima parte dell’anno – ha spiegato Emanuele Norsa, coordinatore contenuti di siderweb -. Durante il siderweb FORUM ci siamo interrogati insieme agli operatori italiani e internazionali riguardo alle prospettive a breve e medio termine relative al comparto. È ancora presto per ipotizzare che il 2025 sarà di effettiva ripresa, ma è plausibile pensare che, se non ci saranno nuovi imprevedibili sconvolgimenti legati alla politica internazionale, il prossimo anno porterà un riallineamento verso l’alto di alcuni valori e della domanda europea».