Bosch ha stretto una partnership strategica con Alibaba Group, il principale retailer dell’online cinese. Un accordo che apre a ulteriori prospettive di sviluppo per Bosch nelle regioni asiatiche.
Come ha commentato Peter Tyroller, membro del board del management Bosch: “Vediamo nella collaborazione con Alibaba un importante fattore di crescita della nostra attività, sul lungo periodo, in Cina”. L’intenzione, nel tempo, è di estendere la partnership anche ad altri segmenti, che vanno ben al di là della semplice vendita su web e che potrebbero riguardare il settore dell’IoT (Internet of things), il cloud computing e le soluzioni di intelligenza artificiale.
Bosch è presente sul marketplace tmall.com (di Alibaba) con categorie di prodotto che vanno dagli elettroutensili ai componenti di ricambio per auto: questa attività di e-commerce, nel 2016, ha fatto registrare al player tedesco un incremento nelle vendite di circa il 60%.
Più in generale, il 28% delle vendite globali di Bosch è generato proprio nei Paesi della cosiddetta Asia Pacifica: di questa fetta di fatturato il 60% è realizzato in Cina. Inoltre, il business delle soluzioni mobile nell’Asia Pacifica lo scorso anno ha prodotto vendite pari a 9 miliardi di euro, il 23,5% in più rispetto al 2015, cosa che fa di Bosch uno dei primi operatori del mondo automotive dell’area, per una crescita del settore del 14% nel 2016.