Dall’edilizia al mondo dell’arte e del design: i siliconi firmati Mungo – l’azienda svizzera leader nella progettazione, sviluppo e produzione di tecnologie e prodotti di alta qualità per il fissaggio, la sigillatura e l’isolamento termo-acustico -, grazie all’estro creativo di Luca Moretto, da materiali sigillanti si sono trasformati in vere e proprie opere d’arte.
Un progetto di collaborazione “sostenibile” che vede i nuovi siliconi mappati LEED di Mungo protagonisti di un processo di reinterpretazione di oggetti d’arredo e pezzi di design. I polimeri siliconici ecosostenibili di nuova generazione Mungo sono diventati uno degli strumenti con cui Moretto ha dato vita alle sue realizzazioni. Esposte alla Biennale di Venezia, a Milano, a Montecarlo e in Cina, le opere dell’artista di Jesolo sono ispirate alle sue esperienze passate che lo hanno portato a sperimentare l’uso del silicone su tela fino a riuscire a plasmarlo nelle forme più impensabili, conferendogli dignità e bellezza.
L’opera più conosciuta e che risale al 2010, non è realizzata in silicone bensì dipinta a mano con una tecnica a effetto rilievo: è la Vespa Venice, un esemplare del modello Piaggio datato 1967, che Moretto ha rivisitato in chiave pop con estro e fantasia per poi esporlo alla 54ª edizione della Biennale di Venezia nel Padiglione Italia curato da Vittorio Sgarbi.