
Sostenibilità: acquisti “green” e criteri Cam
Quali opportunità e strumenti per le aziende del mondo dell’arredamento? Non basta voler essere “green”, è indispensabile agire per perseguire questo obiettivo adottando sistemi e procedure prestabiliti.
Il “Codice appalti” che regola gli acquisti delle pubbliche amministrazioni parla chiaro: la sostenibilità è un valore da perseguire in ogni occasione e anche le commesse affidate ai vari fornitori devono essere “green”, ovvero rispondere agli ormai famosi “Cam”. Stiamo parlando dei “criteri ambientali minimi” che stabiliscono – in estrema sintesi – la soglia sotto la quale un prodotto è “nemico” dell’ambiente e della sostenibilità, in quanto realizzato con materiali e modalità che hanno un impatto energetico elevato o una scarsa eco-compatibilità.
Una attenzione sempre più generalizzata e che rappresenta una ulteriore opportunità per i produttori d’arredo che sappiano stabilire una prassi quotidiana e virtuosa nelle loro produzioni avviando un processo sistematico e strutturato che permetta loro di aprire le porte delle commesse pubbliche. Indispensabile, ovviamente, una scrupolosa analisi dell’intero ciclo di vita di ogni prodotto e l’attento campionamento di ogni singolo componente, che dovrà essere sottoposto a verifica e controllo costante.
Non basta voler essere “green”, ma è indispensabile agire per perseguire questo obiettivo adottando sistemi e procedure prestabiliti. Di tutto questo e di molto altro parleranno gli esperti di Catas e Manifaktura, con la prestigiosa partecipazione del Ministero dell’ambiente. Una presenza tanto più importante in quanto ci si avvicina agli oramai prossimi, nuovi aggiornamenti normativi, in corso di definizione.
L’appuntamento è per giovedì 23 luglio: il webinar gratuito sarà presentato da Franco Bulian, vicedirettore Catas. Prenderanno poi la parola Sergio Saporetti, Ministero dell’ambiente e tutela del territorio e del mare (“Il piano nazionale Gpp e il Codice appalti”); Alessandra Cecchini di Manifaktura (“Cam Arredi: istruzioni per l’uso. Obblighi e linee guida di applicazione in azienda”) e Marco Righini di Catas (“Valutazione di conformità ai Cam per il settore legno-arredo”). In chiusura riprenderà la parola Sergio Saporetti (“Cam Arredi: scenari futuri”).
Iscrizioni e informazioni al sito catas.com.