
StartupItalia Open Summit 2019: edizione record
Si chiude a Milano la quarta edizione dello StartupItalia Open Summit 2019, il più grande evento in Italia dedicato al futuro dell’innovazione.
Si è conclusa il 16 dicembre la quarta edizione del più grande evento in Italia dedicato al futuro dell’innovazione, con oltre 15 mila partecipanti, quasi 300 relatori tra fondatori e ceo di aziende italiane ed estere, mentor, atenei, incubatori, investitori, venture capitalist e più di 1000 startup. La giuria, composta da 100 rappresentanti del tessuto produttivo italiano e non solo, ha decretato vincitrice la startup Genenta; sul podio anche BrumBrum e Cortilia. Genenta, che ha vinto il riconoscimento di startup dell’anno 2019, è stata premiata con l’opera “Connection” di Federico Clapis, versione piccola in resina di 32 cm (1 di 8 pezzi), di quella di quasi 3 metri esposta eccezionalmente a #SIOS19.
Sul palco sono intervenuti Paola Pisano, ministro dell’Innovazione Tecnologica e Digitale, e Stefano Buffagni, viceministro allo Sviluppo economico (MISE), che ha parlato del ruolo chiave delle nuove tecnologie nella crescita delle PMI del nostro Paese insieme al Fondo Nazionale Innovazione appena varato dal governo.
“Siamo fieri di aver ospitato le eccellenze italiane che rappresentano il tessuto imprenditoriale più vivace, simbolo di un Paese che è in grado di creare nuovi modelli di business, nuovi posti di lavoro e sa intercettare sfide e opportunità del futuro.” Ha commentato David Casalini, founder di StartupItalia. “La partecipazione record che abbiamo raggiunto quest’anno a #SIOS19 è il segno concreto di una reale volontà, da parte delle persone, delle aziende e delle istituzioni, di accelerare l’ecosistema dell’innovazione. Con 723 milioni di euro di investimenti (+38% rispetto al 2018) e con oltre 50 milioni di euro investiti direttamente in crowdfunding, l’obiettivo è ora diventare sempre più attraenti e competitivi a livello internazionale. Questa quarta edizione di StartupItalia Open Summit – ha concluso Casalini – è stata l’occasione per tutti gli attori dell’ecosistema italiano e internazionale di confrontarsi sui trend emergenti e le direttrici future dello sviluppo socioeconomico del nostro Paese”.
“Essere stati eletti la startup dell’anno in un contesto come quello di StartupItalia Open Summit, dove i settori rappresentati sono molteplici, è per noi il coronamento di un anno straordinario. Proprio di recente abbiamo ricevuto un round di finanziamento da 15 milioni di euro e da quando siamo nati, nel 2014, abbiamo raccolto oltre 32 milioni di euro.” Dichiara Pierluigi Paracchi, Presidente e Amministratore Delegato di Genenta Science, che conclude: “Il 2020 sarà un anno fondamentale per noi, dove l’obiettivo principale sarà quello di portare un reale beneficio a un numero sempre più crescente di pazienti”.
Genenta Science, la startup vincitrice di SIOS19
Genenta Science è una società biotecnologica italiana specializzata in terapie geniche da utilizzare nella lotta ai tumori. The Economist aveva definito nel 2014 il lavoro di Genenta Science “una fiction scientifica che sta diventando un fatto”. Proprio in quell’anno muoveva i primi passi la startup che voleva sviluppare una terapia genica basata sull’ingegnerizzazione delle cellule staminali del sangue per il trattamento dei tumori. La compagnia, nata proprio a settembre 2014 da uno spin-off dell’Ospedale San Raffaele, è stata fondata da Pierluigi Paracchi (Ospedale San Raffaele di Milano), Luigi Naldini (Direttore di SR-TIGET, San Raffaele Telethon Institute for Gene Therapy), Bernhard Gentner (ematologo e scienziato presso SR-TIGET). A febbraio 2015 ha chiuso un round di investimento da 10 milioni di euro, risorse che serviranno per portare avanti le sperimentazioni cliniche di due prodotti per la cura di altrettanti tumori: il mieloma multiplo e il glioblastoma.
La giuria ha votato scegliendo tra le 10 finaliste decretate dalla redazione di StartupItalia, tra le altre è da segnalare: BrumBrum , un ecommerce italiano di auto usate e a km 0 certificate, che consente l’acquisto online o il noleggio a lungo termine. Le auto selezionate sono controllate e testate da esperti e fotografate nel dettaglio, per una visualizzazione precisa del modello e per assicurare un acquisto sicuro al riparo da truffe. Fondata nel 2015 da Alberto Genovese (Facile.it) e da Francesco Banfi (ex McKinsey) e basata a Milano, già selezionata dalla redazione di StartupItalia tra le 100 migliori startup del 2018, questa startup (PMI innovativa da pochi giorni) a gennaio 2018 ha chiuso un investimento da 10 milioni di euro con United Ventures SGR. A febbraio 2019 un nuovo round di investimento Serie B da 20 milioni di euro, guidato da Accel, insieme a Bonsai Venture Capital, e.ventures e al precedente azionista United Ventures. Dalla costituzione risultano 30 milioni di euro di finanziamenti raccolti.