Steele esce dai confini nazionali: commessa negli Emirati Arabi
Prima fornitura internazionale per l’azienda bresciana. In partnership con Tecnologie Industriali realizzerà un impianto per trattamenti superficiali destinato agli Emirati Arabi.
Steele esce dai confini nazionali e, grazie alla partnership con la bergamasca Tecnologie Industriali, si aggiudica la prima commessa internazionale, con destinazione finale gli Emirati Arabi. Un progetto complesso e importante quello che vede coinvolte Steele e l’impresa bergamasca specializzata nella fornitura di impianti tecnologici per i trattamenti superficiali dei materiali. L’ordine, con una rilevante componente di innovazione, impegnerà Steele nella fornitura completa di due sezioni di handling all’interno del processo di degrassaggio e decapaggio di tubazioni.
Una partnership tra due aziende complementari, che mettono a fattor comune le proprie competenze per soddisfare le esigenze dei top player di settore. Una conferma che il “metodo Steele” può superare i confini del mercato nazionale, aprendosi a nuovi sbocchi tecnologici e di business.
La società fondata da Giorgio Ghini, Roberto Finanzon e Fabio Marca, mette infatti al centro della propria visione un costante aggiornamento della mission in base ai nuovi trend di mercato e alle esigenze clienti. Nata nel gennaio del 2020, specializzata nella gestione delle forniture impiantistiche e tecnologiche per il mondo dell’acciaio, dopo la fase di start up e quella di un primo consolidamento, Steele sta allargando il perimetro dei partner e accelera nella sua vocazione tesa a supportare con soluzioni innovative gli impianti steelmaking (e non solo).
La collaborazione con Tecnologie Industriali è la conferma che la sinergia e la convergenza di eccellenze progettuali e tecnologiche coglie l’obiettivo di soddisfare le esigenze del cliente, in tempi rapidi e a costi competitivi.
Il time schedule dell’impianto destinato agli Emirati Arabi prevede la consegna della commessa nella prima parte del 2024. Un semestre che è destinato a confermare la crescita del 2023, che per Steele ha avuto due momenti forti nella partecipazione a Made in Steel, e nella scelta del nuovo claim RESHAPING YOUR NEEDS.
«Sono molto soddisfatto della partnership con Tecnologie Industriali e del nuovo ordine, che per Steele significa un primo approdo sul mercato internazionale», commenta Giorgio Ghini, CEO di Steele. «Quello destinato agli Emirati Arabi è un progetto importante, sia dal punto di vista ingegneristico sia da quello della fornitura e gestione, e ci vedrà coinvolti nei prossimi mesi. È una commessa che conferma la bontà del metodo Steele, la crescita e il trend positivo di questi anni. Voglio ringraziare Tecnologie Industriali per il coinvolgimento e per la fiducia che ha riposto in Steele», conclude Giorgio Ghini, CEO di Steele.
Nell’immagine il board di Steele. Da sinistra: Fabio Marca (Supply Chain Manager), Giorgio Ghini (fondatore e amministratore delegato) e Roberto Finanzon (fondatore e Technical Manager)
