
Steele, la partnership con Duferco travi e profilati entra in una nuova fase
A Pallanzeno una soluzione tecnica per migliorare flessibilità e qualità seguendo i driver di sostenibilità, flessibilità e saving energetico.
Dopo una lunga fase di confronto tecnico e un approfondito studio di fattibilità, Duferco Travi e Profilati ha commissionato a Steele un importante upgrade tecnologico per lo stabilimento di Pallanzeno (VB), con la firma di una nuova commessa. L’ordine consolida una partnership già avviata da tempo e prevede la fornitura di una soluzione per il taglio laminati in doppio, studiata ad hoc per le specifiche esigenze produttive e di processo del cliente in relazione al progetto di ampliamento della gamma produttiva.
L’impianto rientra nel progetto di sviluppo della sede piemontese di Duferco Travi e Profilati ed è finalizzato al miglioramento della qualità e all’ampliamento della gamma dei profili laminati. Il cronoprogramma prevede lo studio e la progettazione nell’ultimo trimestre del 2022, la fase di costruzione e sviluppo nei primi mesi del 2023, con la consegna e il commissioning in stabilimento nella primavera del 2023.
La soluzione fornita sarà in grado di processare profili in acciaio con elevate resistenze alla trazione, grazie a un sistema di taglio e imbocco innovativo per questa tipologia di prodotto. La fornitura sarà chiavi in mano e comprenderà anche tutti gli aspetti legati alla sicurezza e all’interconnessione 4.0.
«Steele è un’azienda che propone soluzioni innovative e quella che abbiamo pensato per Pallanzeno realizza un passaggio importante in chiave di gamma, flessibilità, qualità. La scelta di Steele nasce dalla necessità di trovare un partner dinamico e flessibile in grado di seguirci nelle varie fasi di realizzazione del progetto durante le quali può essere necessario adattare le soluzioni a nuove opportunità», commenta Massimo Lama, Direttore dello stabilimento di Pallanzeno.
Il progetto consolida ed amplia la partnership di Steele con le aziende siderurgiche del Gruppo Duferco e dimostra la forza del modello di Steele anche tra i big del settore dell’acciaio. Un metodo innovativo, che solo qualche anno fa non esisteva nel mondo dello steelmaking, che si è affermato perché coniuga competenze e competitività, flessibilità e rapidità esecutiva, e coinvolge un network ampio secondo le esigenze della commessa. Tra i principali partner di Steele ci sono Meccanica Center, Valtech e diverse aziende della filiera legata alla digitalizzazione e ai processi di industria 4.0.
«Questo nuovo incarico è per noi una grande soddisfazione – commenta Giorgio Ghini, amministratore delegato di Steele. Una partnership che si rinnova e si consolida con un progetto dal grande valore innovativo e di ricerca, una importante sfida per Steele e per il suo Network. Il progetto siglato rientra perfettamente nei temi caldi del nostro presente: sostenibilità, flessibilità e saving energetico. Un progetto sartoriale che contribuirà a consolidare il valore di un gruppo che crede e investe fortemente in ricerca e sostenibilità.
Nell’immagine il board di Steele. Da sinistra: Giorgio Ghini, fondatore e amministratore delegato, Roberto Finanzon, fondatore e Technical Manager, Fabio Marca, Supply Chain Manager