
La soluzione individuata dal Governo per il Superbonus non è efficace, ma è altissimo rischio contenzioso tra famiglie e imprese con cantieri che rimarranno incompiuti.
Secondo il presidente Brancaccio dell’Associazione nazionale dei costruttori ANCE, la soluzione individuata dal Governo per il Superbonus non è efficace, ma è altissimo rischio contenzioso tra famiglie e imprese con cantieri che rimarranno incompiuti.
“Noi chiedevamo al Governo una proroga per quei lavori a uno stadio avanzato di due o tre mesi per poterli completare. Questo Decreto del Governo, pur dando sostegno alle famiglie più disagiate, non risolve il problema.
Rischiamo di penalizzare ancora una volta le imprese e le famiglie più corrette in un contesto nel quale, peraltro, non è mai arrivata una soluzione al blocco dei crediti che era stata promessa”.
A L’aria che tira la Presidente dell’Ance, Federica Brancaccio, che aveva chiesto alla politica, a più riprese, di intervenire per evitare fallimento imprese, cantieri incompiuti e famiglie con conti salatissimi, spiega perchè quanto deciso dal Governo va in una direzione opposta alle proposte sostenute dall’Ance per chiudere in maniera ordinata la stagione Superbonus.