TRADE LAB: NEGLI ACQUISTI DI BENI PER LA CASA, IL COMMERCIO URBANO RESTA LA PRIMA SCELTA
Stando ai risultati della recente ricerca Trade Lab ‘Nuove logiche di acquisto tra polarità commerciali e trend di consumo’, per quanto attiene il segmento dei beni per la casa, in cui rientra una buona parte di articoli tipicamente da fai da te, il commercio urbano resta la prima scelta (49,9% dei rispondenti).
Il commercio extra urbano (quindi shopping center, retail park, etc.) raggiunge percentuali non meno significative: parliamo del 46,9% del totale intervistati. Se ci spostiamo sui mondi dell’elettronica di consumo e della telefonia scelgono il commercio urbano rispettivamente il 53,5% e il 53,7% del campione.
Questo significa che, su alcuni segmenti del mondo non food, fra cui il Diy, il commercio extraurbano continua a rappresentare un punto di riferimento importante per il cliente, che lo visita, a seconda delle necessità, in alternativa al canale di prossimità.
Più in generale, l’utilizzo delle due polarità (centro urbano e shopping center) da parte del cliente, si attesta su percentuali sostanzialmente in linea con quelle del 2016. A crescere in maniera importante, invece, è l’e-commerce: +9,5% sull’anno precedente. In particolare, le vendite su web aumentano del 3% circa nel settore dei beni di consumo, e addirittura del 10% nell’elettronica di consumo, e del 9% nella telefonia.
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