
Dopo un’ esperienza condivisa per 5 anni, è stata ufficializzata l’uscita di Antonio Capaldo SpA dal Consorzio Terna. Abbiamo raggiunto Sergio Capaldo che ci ha anticipato la nuova strategia.
Come è nata la decisione di uscire dal Consorzio?
Sergio Capaldo – “Siamo arrivati alla determinazione comunicata oggi perché la nostra azienda ha degli obiettivi di lungo periodo diversi rispetto alle strategie che sono state condivise negli ultimi tempi con il gruppo Terna. Terna era nata con un ampio progetto strategico che però, negli anni, si è un po’ perso, spostandosi quasi esclusivamente sulla pura contrattazione con i fornitori in acquisto. Noi, in Capaldo, avevamo delle idee diverse per cui abbiamo deciso di perseguire da soli i nostri reali obiettivi”.
Quali saranno le nuove strategie?
Sergio Capaldo – “Proseguiremo certamente nel processo di digitalizzazione dei processi e della supply-chain che abbiamo iniziato all’interno dell’azienda di cui l’apertura della nostra piattaforma ecommerce legata al nostro retail Progress rappresenta già un passo importante. L’intenzione è quindi proseguire in questo percorso di idee ed attività sugli aspetti digitali iniziato quest’anno, a partire dal progetto CLab. E’ questa la nostra linea strategica commerciale in generale per il futuro”.
Cosa vi resta di questa esperienza quinquennale?
Sergio Capaldo – “Resterà sicuramente un valido bagaglio di esperienze condivise. Capire come altri colleghi affrontino il mercato è stato molto importante. Abbiamo cercato di condividere strategie per vivacizzare e far crescere il nostro settore della distribuzione. Forse non sempre ci siamo riusciti, ma l’intento e il motivo per cui partecipammo alla creazione del Consorzio Terna fu proprio poter provare a sperimentare qualcosa di innovativo che rinvigorisse il mercato della distribuzione”.