
ZOW 2020 a Bad Salzuflen, nel cuore dell’industria del mobile
Essere la piattaforma perfetta per creare business in Germania e nel nord-est Europa: questa la missione di Zow, la rassegna delle forniture, dei componenti, dei semilavorati per l’industria del mobile e dell’interior design.
Essere la piattaforma perfetta per creare business in Germania e nel nord-est Europa: questa la missione di Zow, la rassegna delle forniture, dei componenti, dei semilavorati per l’industria del mobile e dell’interior design. la cui prossima edizione si svolgerà dal 4 al 6 febbraio prossimo a Bad Salzuflen, nel cuore di uno dei distretti più importanti a livello mondiale per la produzione di arredi.
Sarà la “seconda volta” dell’evento dall’ingresso nel sempre più ricco portafoglio di fiere di cui dispone oggi Koelnmesse Gmbh, leader mondiale nelle proposte espositive per il settore dell’arredo e che ha deciso di investire su questo storico appuntamento, facendone una concreta opportunità per quanti vogliono entrare in contatto con i protagonisti di questa importante area del mobilierato tedesco.
“Crediamo molto in Zow e sappiamo che può svolgere un ruolo decisamente interessante anche per le aziende italiane interessate a questo mercato”, ha commentato l’amministratore delegato di Koelnmesse Italia, Thomas Rosolia. “Pur in una situazione economica non certo “esplosiva” Zow sta confermando il proprio ruolo soprattutto fra quanti sono interessati al mondo delle cucine, che in questa parte della Germania vede una forte concentrazione di importanti produttori. Una sostanziale tenuta che dimostra la validità del concept di questa “fiera-workshop” ricca di eventi, stimoli, allestimenti, idee e provocazioni”.
La lista degli espositori che animeranno l’edizione 2020 è stata resa nota proprio negli scorsi giorni con la rappresentanza di tutti i comparti del settore, a partire dal segmento “Materials & Nature”, che proporrà superfici, legno, impiallacciature, bordi, adesivi, decorativi grazie alla presenza di nomi come Alpi, Impress, Interprint, Hornschuch Continental, Möbelfolie Biesenthal, Gizia, Jowat, Kleiberit, Latho Components, Sherwin- Williams, Fritz Becker, HWB, Sperrholz Schweitzer, Danielmeyer, HQ-Leimholzprofi, LignaDekor o Swiss Krono. Particolarmente apprezzata anche dai “colossi” la formula di Zow, che promuove stand di dimensioni limitate e non costringe gli espositori a sforzi importanti sia in termini di allestimenti che di investimento.
Anche nell’area “Function & Components” si contano molte e prestigiose presenze che proporranno soluzioni per l’illuminazione, la decorazione, la ferramenta funzionale, componenti e semilavorati. Sarà il regno di realtà come Domus Line, Kalb, Klebe, Thebo, Wessel nella luce al padiglione 20, ma anche dei migliori produttori di ferramenta, fra cui Arturo Salice, Siro, Camar, Cosma, Eureka, Vonsild, Weico, D-Beschlag, Furnipart, HAT Benix, Polimor, Scilm.
Anche gli elementi in plastica conteranno su partecipazioni di rilievo: Paul Henke, Dirks, Eureka, Elco, Hailo, Oskar Lehmann, Multiprofil e Schüco International sono fra coloro che hanno da tempo confermato la loro partecipazione.
E poi spazio agli eventi e agli approfondimenti, come tradizione a Zow e, più in generale, nelle fiere targate “Koelnemsse”. A Bad Salzuflen torna sotto i riflettori il tema della “lightweight construction”, con presentazioni speciali che animeranno anche l’altro “tema forte” della rassegna, ovvero le modalità dei “Tiny Spaces”, dei piccoli spazi abitativi sempre più diffusi e apprezzati soprattutto nei contesti urbani, spazi che mantengono inalterate la qualità del comfort e della funzionalità, grazie proprio a una serie di prodotti e di soluzioni che permettono di dare “più vita” anche ai contesti di ridotte dimensioni.